-----Messaggio Originale-----
Da: albitom@
Data invio: lunedì 12 ottobre 2009 21.08
Oggetto: forse bisognerebbe prendere le distanze
Le vicende politiche italiane non dovrebbero riguardare questa Informazione.Tuttavia l'attacco dell' Ing. De Benedetti contro il Premier attraverso la stampa di proprietà e con tutti i mezzi possibili,dalla Svizzera e di inaudita potenza va oltre la persona di Berlusconi e chiaramente mira ad un ricambio politico.Questo ,a mio avviso,è un passaggio delicato.De Benedetti non è un politico ma usa il suo potere economico e la sua influenza per aiutare apertamente la sinistra a ribaltare un governo legalmente eletto.Governo che ha dimostrato,fra l'altro, coerenza e forza nel sostenere la causa di Israele senza se e senza ma.Che De Benedetti agisca per tornaconto personale è un fatto noto come è altrettanto nota la sua origine ebraica.A livello personale può fare quello che vuole,tuttavia un'attacco così plateale ad un Governo in carica da parte di un ebreo può risvegliare,purtroppo,tutta una serie di pregiudizi che non giovano certo alla causa della comunità.Sento con angoscia riaffiorare i giudizi sul tramare nell'ombra,sulla potenza economica gettati da sempre sulle spalle degli ebrei.Non sono ebreo e ho fortemente censurato su questo giornale gli scellerati silenzi nei vostri confronti.Credo che il Vostro silenzio su questo tema sia un grande errore di valutazione
e cosa vuole che diciamo ? che Carlo De Benedetti di ebraico ha solo più il cognome ? le nostre critiche ai suoi giornali sono da sempre chiarissime,giornali che stanno apertamente dalla parte di chi odia Israele, che sia un finanziere che fa solo i suoi interessi anche. Per il resto l'antisemitismo per nutrirsi non ha certo bisogno degli ebrei, dovremmo metterci tutti in testa che se uno è un farabutto, questo nulla ha a che vedere con la sua appartenenza ad una qualche comunità, nè il fatto che sia cattolico, nè musulmano, nè ebreo. ma è solo in quest'ultimo caso che l'origine viene richiamata. Già.
IC redazione
