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Neonati a Gaza 02/10/2009

Vi invio per conoscenza l'ennesima bufala che circola fra gli odiatori di Israele:

ENNESIMA BUFALA SUI CRIMINI ISRAELIANI A GAZA: NUMEROSI NEONATI CON MALFORMAZIONI A SEGUITO DELLE ARMI CHIMICHE SIONISTE

Ormai sono arcinote le contabilità dei crimini sionisti sbandierate in tutto in mondo dalla propaganda palestinese e non solo. L’ultima accusa, in ordine di tempo, riguarda il numero di bambini che sono nati con delle malformazioni a seguito dell’operazione Cast Lead condotta da Israele nel gennaio scorso contro i terroristi di Hamas nella Striscia di Gaza.
La notizia è riportata, infarcita ad arte, dal sito Palestine Think Tank.

Questo il passaggio saliente: “Dalla fine dell’operazione ‘Piombo Fuso’ condotta dallo Stato criminale di Israele nella banda di Gaza nel gennaio scorso, in più di cinque casi i neonati hanno presentato malformazioni cardiache. Queste disfunzioni sono il risultato dell’utilizzo, in zone popolate, da parte dell’armata israeliana occupante, di armi al fosforo e all’uranio proibite dalla comunità internazionale”.

Quest’accusa è stata ripresa anche da altre fonti arabe tanto che il blog “Elder of Ziyon” ha ritenuto, intelligentemente, di stare al gioco e di fare due conti di statistica sanitaria. Senza la pretesa di essere scientifici ma solo con l’obiettivo di dimostrare, se ce ne fosse ancora il bisogno, quanto possa essere assurda e delirante la maggior parte delle accuse che provengono dalla militanza della banda di Gaza e dalla sua ben oliata macchina di disinformazione.

Ricapitoliamo allora. Ci sono almeno cinque bambini di Gaza che sono nati con delle malformazioni in questi ultimi nove mesi.
Secondo le statistiche di CIA World Factbook, si può stimare che a Gaza siano nati circa 43.000 bambini dal mese di gennaio 2009.
Secondo le statistiche nei paesi occidentali circa il 2% dei neonati presenta gravi malformazioni alla nascita.
Supponiamo che a Gaza esistano delle strutture sanitari all’avanguardia e che tale percentuale sia, di conseguenza, minore, per esempio dello 0,5%. Questo vuol dire che, in nove mesi, ci si può aspettare che 215 neonati presentino delle gravi malformazioni (la cifra più realistica si assesterebbe tuttavia a circa 900).

Se si registrano solamente 6 o 7 neonati a Gaza con degli handicap congeniti, questo vuol dire che le “armi chimiche e radiologiche” illegali utilizzate dai perfidi sionisti hanno avuto per conseguenza quella di ridurre del 97% il numero di neonati con malformazioni!

Non c’è dubbio, allora. I numeri sono numeri signori. Le forze armate israeliane hanno messo a punto delle armi miracolose che hanno avuto il pregio di sradicare quasi completamente il problema degli handicap congeniti! Complimenti a Tsahal, quindi! Sia presentato il brevetto nel più breve tempo possibile e…via ai bombardamenti in tutto il mondo!

Filippo Lobina


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