Quest'anno credo che la maggior parte di noi abbia incominciato il digiuno di Yom Kippur pensando al Kippur del 1973 quando Israele fu invaso da Siria, Libano, Egitto, Giordania.
Dopo le solite minacce di Ahmadinejad e l'odio contro gli ebrei che si scatena nel mondo intero, mentre Israele si ammantava di silenzio, chiudevano i negozi, si fermava il traffico, ci si preparava al digiuno credo che tutti abbiamo fatto lo stesso pensiero "Speriamo che non accada niente".
Mentre Israele pregava e, unico paese al mondo, i bambini correvano in bicicletta o coi pattini per le autostrade , fuori dai nostri confini ma anche vicino a noi si scatenava l'odio.
Da dove incominciare?
Irlanda.
Come ci immaginiamo l'Irlanda? prati verdi , limpidi ruscelli, tante Maureen O'Hara che corrono sui prati saltellando tra i muretti di sassi, questa e' l'irlanda che il cinema ci ha fatto immaginare , nessuno ci aveva detto che in Irlanda vive anche un figuro che fa il l'attore comico , si chiama,Tommy Tieman e parla di ebrei usando sempre l'aggettivo fucking.
Questo signore , a un Festival di Dublino ha deliziato tutti dicendo:
"Questi f...ing ebrei, questi bastardi assassini di Cristo, f...ing sei milioni? Io ne avrei fatti fuori 10 o 12 milioni, nessun f...ing problema, entrate la' f...ing jews and leave us your teeth and your glasses ( lasciateci i vosti denti e i vostri occhiali)."
Non credo che servano commenti, il figuro si commenta da solo.
Ukraina, Babi Yar.
Era stato deciso di costruire un albergo, per i mondiali di calcio del 2012, sul luogo in cui i tedeschi , aiutati diligentemente dai locali, uccisero 33.771 ebrei in due giorni, 29 e 30 settembre del 1941. Dopo le proteste degli ebrei di tutto il mondo la municipalita' di Kiev ha accantonato l'idea ma solo l'averla pensata e' la dimostrazione del disprezzo verso gli ebrei che alberga nella testa e nel cuore della gente.
A Babi Yar esiste soltanto una Menorah messa dalla Comunita' ebraica, ne' l'URSS prima ne' l'Ukraina dopo, avevano mai pensato di ricordare la strage.
Probabilmente se il poeta russo Yevgeny Yevtushenko, nel 1961, non avesse scritto un poema sul massacro solo noi ebrei lo avremmo ricordato.
Il poema si intitola Babi Yar e incomincia cosi'
"Non esiste nessun monumento a Babi Yar".
Gerusalemme, Israele.
rivolta sul Monte del Tempio perche' loro, i signori palestinesi, non hanno permesso a 15 ebrei, ben quindici, pensate, numero da paura, di entrare a pregare nel luogo piu' sacro dell'ebraismo dove, secondo chi crede, esiste il Santo dei Santi, l'area piu' sacra in assoluto.
Nel 2000 l' ANP decise che nessun non musulmano poteva salire sul nostro Monte del Tempio e chi lo fa vive un'esperienza schizofrenica nel vedere la grandezza del luogo e nel pensare alla storia di questo Monte che per 1000 anni fu un tutt'uno col Popolo Ebraico, fino alla distruzione del Secondo Tempio.
Per 2000 anni gli ebrei hanno sognato di ritornarvi e adesso che il Monte fa parte di Israele proprio ad essi e' proibito salirvi per pregare, in favore degli occupanti arabi.
Si occupanti, incomiciamo a chiamarli col loro nome perche' occupano i nostri luoghi sacri e pretendono di essere considerati autoctoni mentre la maggior parte di loro e' arrivata qui meno di 60 anni fa!
Gli arabi se ne sono appropriati come sempre fanno dove riescono ad allungare le mani.
Arabi e arabi palestinesi famosi, tra uno sgozzamento e l'altro, per la loro tolleranza nei confronti delle altre fedi.
Il nostro Monte e' tanto grande che potrebbe contenere migliaia di fedeli di ben piu' di una sola religione, quella islamica naturalmente, se solo loro fossero esseri umani e non bastardi che impediscono a chiunque non sia musulmano di salire, pena la vita.
Abbiamo incominciato Kippur con l'amaro in bocca per il rapporto Goldstone che persino l'ong anti israeliana B'tselem definisce esagerato, sbilanciato, inadeguato.
Abbiamo incominciato Kippur con un senso di allarme per le minacce iraniane e il giorno dopo Kippur ci ha dato il benvenuto la solita perfida Albione dove un giudice arabo voleva arrestare per crimini di guerra il Ministro della Difesa Barak appena arrivato a Londra.
Siamo arrivati al punto che in Eurabia sono pronti ad arrestare un ministro israeliano.
Ma roba da matti!
Si spellano le mani per applaudire Ahmadinejad, hanno baciato in bocca Arafat per 40 anni e piu' ebrei ammazzava piu' veniva sbaciucchiato ma un Ministro di Israele corre il pericolo di essere arrestato.
Roba da matti.
Sembra di vivere in un incubo eterno, l'incubo viscido e schifoso della gente che odia gli ebrei e in essi Israele.
Di tutto questo, oggi, dobbiamo ringraziare coloro che hanno ereditato l'ideologia nazicomunista che va per la maggiore, questi sono gli arabi e nel particolare i palestinesi che sono talmente potenti nel mondo da riuscire a muovere i governi degli altri paesi come dei burattini.
Chi ha detto che i palestinesi sono stupidi e nullafacenti?
Sono bravissimi, tengono il mondo in mano, hanno convinto tutti di essere un popolo e soprattutto, colpo grosso grossissimo, hanno convinto di essere un popolo vittima degli ebrei.
E' questa la formula vincente, quella che il mondo voleva per lavarsi una coscienza un po' sporchina e loro , gli arabi, hanno capito che dopo la Shoa' potevano ribaltare la situazione, cancellare i sensi di colpa degli europei accusando gli ebrei di ogni bruttura e da quel momento hanno avuto il mondo ai loro piedi.
Ordinano ai governi cosa fare e come comportarsi contro Israele e naturalmente tutti obbediscono con un certo timore, guardandosi alle spalle, controllando sotto la sedia, dietro le porte che, Dio ne guardi, non ci sia qualche kamikaze in erba.
Hanno tanti soldi e tanto potere e io, senza sembrare cattiva e malfidente, andrei a dare un occhiata al conto in banca di Mister Goldstone, l'ultimo ebreo antisemita della cronaca.
Ho scritto tante volte che odiare Israele paga, diffamare gli ebrei paga e l'essere di sinistra e antisemiti significa assicurarsi il futuro e quello che propri discendenti.
Deborah Fait