La polemica va ricondotta nelle sue autentiche forme. Odifreddi è diplomato geometra e successivamente si è laureato in matematica. Il suo curriculum di studi, quindi, almeno quello istituzionale, è privo di cultura filosofica. Ciò comporta l'assenza di una gnoseologa logicista nella fondazione del ragionamento e della esperienza matematica in quanto l'ordinamento universitario italiano del corso di laurea in matematica non prevede obbligatoriamente esami di logica come invece accade nel corso di laurea filosofico. Oltre a ciò la sua preparazione resta estranea al piano dei fondamenti e cioè alla ontologia e metafisica classiche della fondazione dell'ente matematico. Se si considera inoltre che fondazionalisti come Brouwer o Mannoury o Dehaene iscrivono il fondamento gnoselogico della matematica in campo psicologico e non logico o ontologico, si può avere la misura di quale autentica estraneità possa predicarsi a carico di questo Odifreddi nell'ambito della teoria matematica rispetto agli autori che contano. Se diciamo che Odifreddi è condannato alla assiomatica Euclidea non spieghiamo, con ciò , il suo limite in quanto, purchè si resti in geometria, può dire la sua anche con le ipotesi di Riemann o le congetture di Saccheri. Quello che invece resta per lui irrimediabilmente precluso è il rango filosofico di Israel, cioè una teoresi alla quale l'altro non potrà mai avere accesso stante l'incomparabile distanza dalla gnoselogia essenziale di Israel che, con una fondazione accessibile solo ai filosofi, spiega e convince su strutture matematiche comuni fra la Cabala e la mathesis di Leibniz o la semiologia logicista del wienerkreis. Tanto per dare un esempio plastico di questo divario, nella sua biografia di Von Neumann che io recensii in rete e per la quale Israel mi ringraziò via mail, Giorgio espone una teoresi del diverso modo di calcolo fra ebrei ed ariani, secondo la teoria del grande Felix Klein che, oltre a costituire un pezzo di gnoselogia radicale da premio Nobel (o Field) costituisce la prova che a questo livello Odifreddi non solo non accederà mai, ma non dispone di un curriculum sufficente nemmeno per la sua formalizzazione trascendentale in senso kantiano. Odifreddi è un geometra, Israel un matematico filosofico. C' è¨ una bella differenza, ma la comparazione fra i due quale leggesi sui messaggi che avete pubblicato dimostra che chi se ne è occupato a sua volta è estraneo alla gnoseologia della matematica, perchè se non fosse così avrebbe liquidato de plano come sto facendo io una comparazione impossibile. Mandate questo messaggio a Israel e vedrete che ho ragione io.