Siamo alle soglie del kippur, il giorno del digiuno piu solenne osservato da tutti gli ebrei del mondo, anche i piu' laici. Da Tel Aviv giunge un invito alla preghiera tutto nuovo: servizio religioso per tutti, etero, omo, trans. E non sarà un rito religioso riformato ovvero di un modernismo non da tutti accettto. saranno preghiere secondo il rito ortodosso, in modo che tutti possano pregare come facevano a casa, da bambini. Con una differenza, oltre al gineceo e alla parte della sinagoga tradizionalemnte riervata agli uomini, vi sarà un terzo settore neutro per chi sente di volercisi sedere.
è solo l'ultimo segnale di qualcosa di nuovo e meraviglioso che sta accadendo in Israele. Pochi giorni fa il tg del secondo canale (quello piu' seguito) ha mostrato in prima serata il matrimonio (religioso anche in questo caso) tra il divo della canzone Amir Fei Gutmann e il suo compagno. Sapevamo da tempo del loro grande amore, da quando Amir chiuso fra le mura del Grande Fratello ritrovando il suo compagno gli si era buttato fra le braccia in lacrime, mettendo in subbuglio milioni di spettatori.
Ancora un esempio? Altro programma di massimo ascolto in prima serata, "scambio di madri". ogni settimana, per 7 giorni, due madri si scambiano il posto accollandosi la famiglia dell'altra con tutto cio che comporta. prima puntata della stagione, una kibuzznikit bigotta spedita in una famiglia composta da due padri (ebrei religiosi osservanti) e 4 figli adottati, tutti di colore. sarà pure solo questione di ascolti, ma si toccano le corde dell'emozionalità e pian piano la gente smette di scandalizzarsi e comincia a riflettere.
hanna beteven, Israele