Da: Segre Fast Web
Data: 12 settembre 2009 17:39:09 GMT+02:00
Oggetto: per Stefano Liberti
Buongiorno.
Mi riferisco al suo articolo pubblicato oggi, sul Manifesto
Voglio chiederle (e le sarei grato se mi rispondesse): come spiega lei le sue seguenti parole,
che cito: "a partire dalla guerra dei sei giorni, nel 1967, quando lo Stato ebraico si è imposto
come potenza coloniale"?
Non ho conoscenza di alcuna colonia mai conquistata da Israele. Il fatto che abbia gestito dei
territori conquistati in una guerra che ha dovuto subire, non significa che ci sia stata alcuna
politica coloniale da parte del governo di Gerusalemme. Come quelle subite dagli stati africani,
intendo dire, alle quali lei stesso fa cenno nel suo articolo.
Le ricordo poi che non è vero che siano ora trascorsi "più di trent'anni" nei quali Israele, in
Africa, a parte il blitz di Entebbe, non ha fatto altro che vendere armi ed operare coi servizi
segreti. Dimentica lei, non so se volutamente, gli aiuti umanitari nei quali lo Stato di Israele
arriva sempre per primo, se solo gli viene permesso. E questo è successo proprio in Africa.
Perché non ne parla?