Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli
" Dal maialone arrivaranno i maialini. grazie Inghilterra !"
Abdelbaset Ali al-Megrahi
Cari amici, conoscete quel vecchio proverbio per cui del maiale non si butta nulla? Le setole per gli spazzolini, le cosce per il prosciutto, il grasso per il lardo, il sangue per i sanguinacci eccetera eccetera. Vecchia saggezza contadina, che si applica a tante cose. Per esempio quel vecchio porco assassino di Abdelbaset Ali al-Megrahi, il libico che per conto di Gheddafi fece saltare una ventina d'anni fa un aereo americano sopra la Scozia, ammazzando quasi 300 persone. Catturato, condannato e d'improvviso un paio di settimane fa liberato dal "governo scozzese" (pensate un po') per motivi umanitari (un cancro alla prostata, si è detto, apparso molto grave nel clima rigido della Scozia ma subito migliorato al caldo soli del Mediterraneo), accolto come un eroe a Tripoli. Ne abbiamo già parlato abbondantemente.
Perché tornarci sopra? Be', grazie alla cortesia di un lettore, ho appreso ieri di un'altra forma di sfruttamento del vecchio porco operato dal geniale leader eurarabo Gordon Brown. Ricapitoliamo. Sapevamo che la Gran Bretagna avesse ottenuto dal commercio del terrorista i seguenti vantaggi: riconfermare la fama di paese clemente e aperto ai diritti umani; mostrare discretamente l'inaffidabilità del governo scozzese, che si è assunto la responsabilità della liberazione (la Scozia è governata dai nazionalisti, che sono concorrenti diretti di Brown). Last but not least, fare assegnare alla compagnia petrolifera nazionale British Petroleum (BP per gli amici) un bel pacchetto di diritti di estrazione e ricerca nel fertile sottosuolo libico (alla faccia dell'Italia corteggiatrice concorrente della Libia e della sua Eni). In sostanza, la prospettiva di affari molto grossi.
Oggi però sappiamo che c'è un'altro vantaggio. Brown ha ottenuto da Gheddafi una "defence co-operation with Libya", una collaborazione militare con la Libia, come si è espressa una fonte del Foreign Office, citata dalla mitica BBC. In soldoni, gli inglesi stanno addestrando i libici a combattere. Il vantaggio consiste evidentemente nell'acquisire un'influenza sulle forze addestrate, conoscerle, magari renderle dipendenti da chi le ha addestrate. Una bella fetta di maiale, che corrisponde a una tradizione dell'esercito britannico: avete presente Lewrence d'Arabia? E magari le forze britanniche che hanno addestrato, guidato e militarmente sostenuto gli eserciti arabi e in particolare quello giordano nella guerra del '48-49 contro Israele?
Naturalmente, com'era accaduto inizialmente anche per i permessi petroliferi, il ministero degli esteri inglese ha negato che questa collaborazione militare sia legata al caso del maialone al-Megrahi; ma si sa che in politica, come negli adulteri, è imperativo "negare tutto, anche l'evidenza". E infatti il legame è stato già ammesso dagli ambienti militari. Ma, nel matrimonio come in politica è bene fare molta attenzione all'excusatio non petita del negatore. Per esempio questa: "But defence sources said that if they were to undertake such training it would be for regular forces only." [Fonti della difesa hanno affermato che se anche fossero impegnate in tali attività di addestramento lo farebbero solo con forze regolari] Eh già, non con gli irregolari come il nostro suino. Davvero? Gli inglesi hanno bisogno di precisare che non stanno addestrando terroristi? E perchè?
Bisogna aggiungere un ultimo dettaglio significativo. Sapete qual è la forza militare britannica che addestra "solo le forze regolari" di Gheddafi? Sono le mitiche SAS, i commando di tanti film di guerra, l'élite dell'esercito britannico, esperti in esplosivi, tattiche nascoste ditro le fila del nemico "operazioni speciali". Curioso, eh? Non proprio dei sergenti che insegnano alle reclute a sparare, certamente qualcosa di più interessante, chissà che.
C'è un indizio significativo, anche se certamente non pertinente. Sapete cosa vuol dire Sas? Significa "Special Air Service", un nome che probabilmente deriva dall'abilità paracadutistica. Ma non trovate che in cambio di un terrorista che abbatte aerei, in soccorso dei libici arrivi una forza aerea? Gli insegneranno a migliorare le loro capacità in relazione agli Air planes? Allora sì che il cerchio si chiuderebbe, perché dai lombi (si fa per dire) del terrorista, grazie alla preveggenza della nobile Britannia, verrebbero fuori tanti altri maialini, molto più bravi di lui ad abbattere aeroplani... Grazie Euringhileterra, una ne fai e cento ne pensi, come ogni buon contadino.