Guido Knopp
Tedeschi in fuga
Corbaccio
Fra gli studiosi della Repubblica federale che hanno costretto i loro connazionali a prendere coscienza del proprio passato, Guido Knopp occupa ormai un posto eminente. Qui, per la prima volta, l'autore affronta una vicenda in cui i tedeschi sono oppressi anziché oppressori: l'esodo di quindici milioni di cittadini del Reich fra il 1944 e il 1945 dalle terre della Slesia, della Prussia orientale e del Sudetenland. La folla dei rifugiati sulle strade, la rapida e brutale avanzata delle truppe sovietiche, il cinismo di alcuni dirigenti tedeschi trasformarono l'esodo in uno dei maggiori drammi della Seconda guerra mondiale. Alla fine di questo libro il lettore si chiederà perché una tale tragedia sia stata oscurata da altri avvenimenti e il suo ricordo sia rimasto confinato nei circoli e nelle associazioni di coloro che ne furono vittime e protagonisti.
Guido Knopp
Tutti gli uomini di Hitler
Corbaccio
Chi erano gli uomini che spianarono a Hitler la strada verso il potere e formarono l'apparato esecutivo di un regime terroristico senza eguali nella storia? Cinquant'anni dopo i processi di Norimberga, l'autore traccia il profilo politico e personale degli uomini che divennero i più importanti pilastri della dittatura nazista. Dal volume è stata tratta l'omonima trasmissione televisiva.
Guido Knopp
Complici ed esecutori di Hitler
Corbaccio
Continuazione di "Tutti gli uomini di Hitler", questo saggio completa la galleria dei ritratti dei gerarchi nazisti che costituirono l'apparato di potere del Terzo Reich. I personaggi presi in esame sono: Adolf Eichmann, il "ragioniere della morte"; Baldur von Schirach, capo della gioventù hitleriana; Joachim von Ribentrop, ministro degli esteri del Reich cui Hitler affidò il compito di rappresentare la Germania nazista nel mondo; Roland Freisler, il grande inquisitore, presidente del Tribunale speciale; Josef Mengele, lo scienziato di Auschwitz. Sei uomini travolti dal fascino di Hitler, che gli dedicarono la loro esistenza e che divennero gli strumenti di un potere assoluto e sanguinario.
Guido Knopp
Figli di Hitler
Corbaccio
Questo libro è la storia di una generazione che non ebbe scelta. Non fu lei a votare Hitler, lo fecero i suoi genitori. Migliaia di bambini e ragazzi furono inquadrati nella Jungvolk da quando avevano 10 anni, e nella Hitlerjugend dai 14, poi iscritti al partito e reclutati per il servizio obbligatorio di lavoro e infine arruolati nella Wermacht. Non tutti reagirono nello stesso modo alla tragedia della guerra: vi furono gli entusiasti, gli indifferenti e anche un piccolo gruppo di ribelli. L'autore ne ha intervistati più di mille che hanno trovato il coraggio di ricordare solo ora.