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Chi vivrà vedrà 06/09/2009

Care redazione, ho letto il vostro commeno alla lettera in cui vi si accusa di essere cortigiani ingenui e vorrei sottolineare quella che traspare, a mio avviso, non tanto come una forma di "ossequio cortigiano" a berlusconi, ma come una certa lentezza nel cogliere i cambiamenti nel suo comportamento e le ragioni di fondo.

E' vero infatti che berlusconi in passato si è mostrato particolarmente filoisraeliano, cambiando in parte la politica tradizionalmente adottata dall'italia in medioriente, ma quali sono le ragioni di questo comportamento? è una profonda convinzione o semplicemente una tattica? e, soprattutto, questo comportamento durerà?

berlusconi in passato ha sposato senza se e senza ma la visione politica di bush e dei neo cons, e in questo senso anche la visione filoisraeliana del conflitto, tuttavia questo comportamento dipendeva a mio avviso dal fatto che berlusconi all'epoca vedeva gli usa come il soggetto più utile all'italia e cercava di avere un rapporto privilegiato con questi.

oggi le cose sono cambiate e di molto, gli usa hanno perso molta della loro influenza, il nuovo secolo americano precognizzato da cagan non si sta avverando, al contrario è l'asia che avanza, inoltre negli usa è al potere un presidente con idee sostanzialmente diverse da quelle di bush che berlusconi aveva sposato per comodo. ora dunque il presidente italiano guarda molto più a mosca che a washington, e il suo rapporto, umano e politico, con putin è molto più forte di quello con obama, e tutti sappiamo quanto mosca sia alleata di paesi come la siria e l'iran.

come se non bastasse per questioni energetiche e di altro genere berlusconi bacia e abbraccia gheddafi, noto amico e alleato di israele.

la mia opinione è che fino a che la situazione internazionale sarà "fluida" berlusconi continuerà a tenere il piede in due staffe, sorriderà a putin e gheddafi, dirà che un attacco all'iran sarebbe un disastro senza fine e al tempo stesso si dirà il migliore amico di israele e il più fidato alleato degli usa.

poi quando emergeranno le spaccature vere si alleerà come al solito sulla base della convenienza e penso che questa volta sarà con l'asse russia islam.

se questi per voi sono gli amici....

grazie e scusate per la lunghezza della mail.

lettera firmata

Saremo cortigiani, saremo ingenui, ma siamo sempre anche laici, non facciamo processi alle intenzioni, critichiamo il già accaduto (veda il ritratto di Prodi nella cartolina di Ugo Volli di ieri), su quel che deve ancora succedere esprimiamo solo preoccupazioni. poi, si vedrà.
Un saluto cordiale,
IC redazione


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