Scusate se insisto ma il brano attribuito a BenedettoXVI da Volli, quello inviato ai ciellini a Rimini e a stralci riportato da Volli stesso nel suo articolo, è integralmente riportato dal Foglio del 26 agosto 2009 ed è firmato dal Card, Tarcisio Bertone, Segretario di Stato. Non si tratta di una differenza di poco conto mi pare. Per il resto e dopo aver letto le risposte di Volli ad un paio di lettori che lo contestavano, continuo a pensare che Islam Israele e polemiche sulle presunte preferenze filosofiche medioevali del pontefice, c'entrano davvero poco se non in modo del tutto indiretto. Cordiali saluti. Luciano Bellesso
Gentile lettore, non discuto sull'attribuzione del brano al cardinale Bertone, se non sbaglio comunque a nome del papa. Come ho già precisato ad altri lettori, io mi sono basato su quanto pubblicato sul sito internet della Stampa. Inoltre mi è sembrato che l'argomento così astratto avesse attinenza con alcune scelte politiche della Chiesa che a me sembrano inspiegabili, come lo schierarsi a favore di un'immigrazione che sta incidendo profondamente in senso negativo per la Chiesa sulla composizione religiosa dell'Europa, o lo schierarsi in Terrasanta a favore delle pretese palestinesi e perfino di Hamas (si veda l'articolo dell'"Avvenire" appena pubblicato da IC), cioè degli ambienti islamisti che perseguitano sanguinosamente i cristiani in Medio Oriente. Evidentemente il tema è troppo caldo per poter essere discusso col mio linguaggio "leggero", o non sono stato in grado di farmi capire. Certamente non volevo offendere nessuno e se l'ho fatto me ne scuso
ugo volli