Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 01/09/2009, a pag. 3, l'articolo dal titolo " Passo di Frattini nella disputa con gli svedesi ".
Carl Bildt, riguardo alla proposta di Franco Frattini : " da parte nostra non c’è alcuna intenzione di porre questa questione all’attenzione della riunione ".
ROMA — Franco Frattini intende chiedere ai colleghi dell’Ue, che venerdì e sabato si vedranno a Stoccolma per una riunione informale, di approvare una risoluzione di condanna dell’antisemitismo e di qualsiasi manifestazione di intolleranza nei confronti degli ebrei. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri italiano in un’intervista telefonica al quotidiano israeliano Haaretz . Che ha anche parlato di un’intesa (poi smentita dalla Farnesina) raggiunta con l’omologo svedese Bildt. Frattini è partito dal confronto tra Israele e Svezia provocato da un articolo apparso nelle settimane scorse sul quotidiano svedese Aftonbladet . Il giornale ha accusato le truppe israeliane di aver «rubato gli organi dei bambini palestinesi morti a Gaza e Cisgiordania». Per questo Frattini intenderebbe chiedere ai colleghi dei Ventisette di approvare nella dichiarazione finale della riunione sotto presidenza svedese una condanna esplicita dell'articolo. Ma la questione è tutt’altro che risolta. Il ministro degli Esteri di Stoccolma Carl Bildt, attraverso un portavoce, ha chiarito che «da parte nostra non c’è alcuna intenzione di porre questa questione all’attenzione della riunione» in programma venerdì e sabato.
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