Israele, un racconto per immagini Libri Raccomandati
Testata: Informazione Corretta Data: 31 agosto 2009 Pagina: 1 Autore: Marco Paganoni Titolo: «Israele, un racconto per immagini»
Marco Paganoni Israele, un racconto per immagini: dall’inizio del Novecento all’Indipendenza
L’Associazione Italiana Amici dell’Università di Gerusalemme e il sito www.israele.net presentano un nuovo DVD con immagini d'epoca e commento originale. Il DVD "Israele, un racconto per immagini: dall’inizio del Novecento all’Indipendenza" illustra la genesi e la nascita dello Stato d’Israele attraverso una serie di filmati d’epoca (per un totale di ca. 50 minuti di immagini), in gran parte messi a disposizione dallo Steven Spielberg Jewish Film Archive dell’Università di Gerusalemme. Il materiale è stato selezionato e rimontato espressamente in vista di un suo uso didattico-culturale presso il pubblico italiano, soprattutto giovanile. Il DVD è strutturato in quattro capitoli, ciascuno introdotto da commento e spiegazione in voce, più un’introduzione generale che illustra i criteri e le caratteristiche dell’opera.
Marco Paganoni Ad rivum eundem Proedi
Per capire la complessità del conflitto più discusso e meno conosciuto al mondo il saggio di Marco Paganoni, direttore del sito Israele.net, che raccoglie in volume più di 100 articoli sullo Stato di Israele dal 1990 a oggi, è un punto di partenza imprescindibile. Il conflitto israelo-arabo-palestinese viene ripercorso nei suoi ultimi quindici anni – dalle radiose speranze alle cocenti delusioni del processo di pace – nel costante sforzo di mettere in luce le circostanze, le ragioni di fondo ma anche quegli ambigui pretesti che non di rado hanno tanto affascinato gli osservatori stranieri. Con l’auspicio, come insegna l’apologo di Fedro (Ad rivum eundem…) di non confondere chi si atteggia a vittima con chi vittima è veramente.
Marco Paganoni Dimenticare Amalek Rimozione e disinformazione nel discorso della sinistra sulla questione israeliana Giuntina
Il discorso della sinistra di classe di fronte alla questione israeliana si alimenta troppo spesso di mistificazioni e di miti ricorrenti, al punto da apparire talvolta interamente strutturato su di essi. A perpetuare tale discorso contribuisce sicuramente un'opera di disinformazione e rimozione che porta a dimenticare ciò che hanno fatto tutti gli Amalek, grandi e piccoli, dentro e fuori il Medio Oriente. Dinanzi all’interrogativo se questa disinformazione sia causa oppure effetto del pregiudizio antisionista di sinistra l’autore invita la cultura di sinistra più coerente a riflettere senza reticenze.