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Gli abbracci a Gheddafi 30/08/2009
Scusate se ve lo dico, ma siete un po' degli ILLUSI... Dopo la campagna di
antisemitismo "strisciante" (che NON risale al Libano 1982, bensģ alla Guerra
del Kippur - ottobre 1973 - con picchi "interni", negli anni Sessanta, che
ruotavano intorno a "certi" Franco FREDA, Giovanni VENTURA, Stefano ZORZI,
insomma, all'Ordine Nuovo di Pino RAUTI e al Fronte della gioventł, anche se,
come si diceva "ai tempi", erano SOLO 4 gatti), come potete credere che
l'Italia della Lauro, responsabile "indiretta" dell'assassinio di Leon
Klinghoffer, l'Italia erede dei Craxi, degli Andreotti, dei D'Alema, dei Prodi
e - why not? - della Triplice sindacale e della Marcia di Assisi..., che QUESTA
Italia si attiverą per ottenere l'estradizione - sotto "qualunque" forma -
dell'assassino di Stefano Tachč???... Ma quando mai... a meno che il ministro
Frattini, visto il "cambiamento" operato dopo la tardiva "FINE" di D'Alema, 
NON voglia prendere in pugno - e con pugno FERREO - la questione... Altrimenti
aspettiamoci un altro abbraccio gheddafiano nello stile "assassino di
Lockerbie"!...
Shaną Tovą (per quando  sarą...).
Edoardo Brambilla - Milano

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