Libano: il governo di Saad Hariri sarà formato anche da Hezbollah Il quotidiano trinariciuto contiene a stento l'entusiasmo e ripubblica una notizia vecchia
Testata: Il Manifesto Data: 27 agosto 2009 Pagina: 9 Autore: La redazione del Manifesto Titolo: «Hariri: Hezbollah sarà nel governo, 'che a Israele piaccia o meno'»
Riportiamo dal MANIFESTO, di oggi, 27/08/2009, a pag.9, l'articolo dal titolo " Hariri: Hezbollah sarà nel governo, «che a Israele piaccia o meno»".
Hariri ha dichiarato da subito che avrebbe creato un governo di unità nazionale con Hezbollah. La notizia è vecchia, ma il Manifesto la riporta...ne deduciamo che ne è contento. Ecco l'articolo:
Hassan Nasrallah
Il movimento sciita Hezbollah, guidato da Hassan Nasrallah, farà parte del prossimo governo libanese «che a Israele piaccia o meno»: lo ha annunciato martedì sera il premier designato Saad Hariri, vincitore delle elezioni del 7 giugno, sottolineando la necessità di un esecutivo di unità nazionale. «Dobbiamo affrontare numerose sfide che non potranno essere risolte da un'unica parte e senza l'unità nazionale», ha spiegato Hariri, che dal 27 giugno cerca senza successo di mettere insieme un governo che riunisca la sua coalizione antisiriana e alleata degli Usa, con l’opposizione capeggiata da Hezbollah. A limitare i movimenti di Hariri è stata anche l’uscita dalla maggioranza del leader druso Walid Jumblat. Israele nei giorni scorsi ha ripetutamente avvertito che se Hezbollah farà parte del governo Hariri questo sarà ritenuto responsabile di ogni azione ostile proveniente dal territorio libanese. Da parte sua Nasrallah ha affermato il rispetto degli accordi di cessate il fuoco che nel 2006 misero fine all’offensiva israeliana in Libano (1.400 morti e migliaia di feriti), precisando però che il suo movimento è in grado di rispondere a qualsiasi minaccia esterna e di tenere sotto il tiro dei suoi missili l’intero territorio israeliano.
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