Riceviamo e pubblichiamo:
http://www.christusrex.org/www1/ofm/sbf/dialogue/cuore_dialogo.html
Estratto:
"All’epoca una nazione vinta era condannata a scomparire. I romani vincitori erano convinti che Israele sarebbe scomparsa: una moneta l’annuncia “Judaea capta”. Roma annulla molte memorie dai territori percorsi da Gesù. I superstiti della guerra contro Gerusalemme trovarono nella diaspora il rifugio che perpetuerà la loro esistenza. Il giudaismo nacque da un anomalia della storia. In rottura con le tradizioni del tempio di Gerusalemme distrutto, diventa l’organizzazione dei superstiti di un popolo schiacciato, di una lingua e una cultura che riusciranno a sopravvivere nella Mishna, redatta a Tiberiade nel 200 dopo C....
Nel 1981, la Knesset proclama la città riunificata capitale dello Stato d’Israele, ma i principali stati mantengono, con delle rare eccezioni le loro ambasciate a Tel Aviv. Sotto la direzione di Y. Arafat, dopo il 1969, i palestinesi si raggruppano nell’Organizzazione per la liberazione della Palestina.(O.L.P) sperando che diventerà il nucleo di uno stato palestinese con Gerusalemme come capitale. Due intifade mortali hanno insanguinato il paese e seminato l’odio tra Arabi e Ebrei. Tali sono le complessità inestricabili di un conflitto senza fine. Una terra per due popoli e tre religioni, ecco i termini del problema....
Una osservazione generale deve essere fatta a conclusione di questa breve rassegna storica: ogni volta che una potenza ha imposto la sua autorità in modo esclusivo Gerusalemme ha conosciuto dei periodi di tensione. Gerusalemme ha nella Bibbia la missione di essere la madre di tutti i popoli e non l’amante di uno solo.
“Pregate per la pace di Gerusalemme” (Ps. 122,6), così diceva il salmista più di tremila anni fa: di Gerusalemme e non di alcuna capitale del pianeta. Perché? A causa che Gerusalemme si situa in Asia all’incrocio del Mediterraneo, dell’Africa e dell’Occidente. A causa che la sua popolazione venuta da un centinaio di paesi del mondo affonda le sue radici nel profondo dell’umanità. Vero microcosmo dell’universo, Israele venuta per metà da paesi occidentali e per metà dai paesi sottosviluppati è statisticamente un popolo mediano la cui mediazione potrebbe annunciare la nascita di un uomo nuovo e di una umanità infine riconciliata con se stessa. E’ l’ordine che danno Mosè, Gesù Cristo e Maometto nelle Scritture, nel Nuovo Testamento e nel Corano...
Non si tratta dunque di elaborare nuove ideologie, ma di accogliere Dio che bussa alle nostre porte. Il Dio dell’Alleanza ha sempre chiesto a Israele di rispettare lo straniero che vive nel suo seno. Fino a quando non ci sarà pace nelle religioni non ci sarà pace a Gerusalemme. “Beati i costruttori di pace, saranno chiamati figli di Dio”. La vocazione dei cristiani, una piccola minoranza presente a Gerusalemme, è di essere il ponte tra il mondo ebraico e il mondo musulmano. Ma questa vocazione difficile è possibile solo se i cristiani sapranno mantenere la propria identità e lavorare a ritrovare la loro unità."
Originale francese: Jérusalem au coeur du dialogue interreligieux
(traduzione italiana di A. e I.M.)
Avete capito il perchè Jerusalem NON è la capitale d'Israele????????????????????????????????????????????
Opportuno inviare almeno una "montagna" di email, lettere in segno di protesta direttamente al suo autore, un tal:
Frédéric Manns
SBF:
STUDIUM BIBLICUM FRANCISCANUM
Faculty of biblical sciences and archelogy
Via Dolorosa - POB 19424, 91193 - JERUSALEM Tel. +972 2-6282936, +972-2-6280271, +972-2-6264516
Fax: +972-2-6264519; E-mail: flagellation@studiumbiblicum.org
Solo il nome della loro E-mail la dice tutta..............
Shalom
lettera firmata