Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Lockerbie: presto libero l’autore della strage, responsabile della morte di 270 persone I parenti delle vittime : ' La scarcerazione di Megrahi sarebbe una vergogna, sarebbe orribile '
Testata: Corriere della Sera Data: 14 agosto 2009 Pagina: 13 Autore: la redazione del Corriere della Sera Titolo: «Presto libero l’autore della strage»
Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 14/08/2009, a pag. 13, l'articolo dal titolo " Presto libero l’autore della strage ".
Abdel Basset Al Megrahi
L’ex agente libico condannato all’ergastolo per la strage di Lockerbie del 1988 sta per essere scarcerato dalla prigione scozzese per motivi di salute. Lo hanno rivelato le tv britanniche Bbc e Sky News. Interpellato sulla vicenda, il ministro scozzese della Giustizia però non conferma: «Non è stata ancora presa alcuna decisione e sono allo studio diverse opzioni» ha detto. Un portavoce del governo si è limitato a riferire che il governo scozzese sta per decidere se acconsentire o meno al suo rilascio.
Nel maggio scorso la Libia aveva chiesto al governo scozzese di permettere il trasferimento in patria di Abdel Basset Al Megrahi, malato di cancro alla prostata in fase terminale. Era stato condannato nel 2001 all’ergastolo per aver fatto saltare in aria l’aereo della Pan Am diretto a New York sulla cittadina scozzese di Lockerbie, il 18 dicembre del 1988.
Morirono tutti i 259 passeggeri a bordo e 11 persone a terra.
Di segno opposto le reazioni dei familiari delle vittime. «Qualsiasi scarcerazione di Megrahi sarebbe una vergogna, sarebbe orribile, mi fa star male» ha reagito l’americana Susan Cohen, che nell’attentato ha perso la sua unica figlia, Theodora, di 20 anni. Per l’inglese Jim Swire, che pure ha perso la figlia, una liberazione per motivi di salute invece «farebbe onore alla Scozia».
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