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Contro Ugo Volli 24/07/2009
Abbiamo ricevuto questa e-mail,che pubblichiamo seguita dalla nostra risposta. A seguire quella di Ugo Volli:
Da: 
Data invio: giovedì 23 luglio 2009 9.54
Oggetto: Articolo scandaloso di Volli!

L'articolo di Volli intitolato "Le radici dell'Eurabia anche fuori dall'Europa" e' una vergogna. Il paragone tra charedim ed estremismo islamico non sta in piedi. Compararli alla mafia sarebbe da querela. I Naturei Karta sono una piccola setta di pazzi non riconosciuta. Molti Charedim sono integrati nello stato d'Israele. Sono fatti. Che Volli (esponente dell'ebraismo riformato) ha il dente avvelenato con l'ortodossia ebraica e' cosa nota e che usi a ogni pie' sospinto il caso dei Naturei Karta e' scandaloso. Da navigato semiologo, utilizza molto bene stereotipi ben diffusi nell'immaginario mediatico italiano. Si tratta di ignoranza, scorrettezza e malafede. Estrapolare da comportamenti devianti di membri di sette non riconosciute (naturei karta e donne-burka) nemmeno dalla maggioranza dei charedim ed estrapolare da qui giudizi sui charedim e' peggio dello peggior stile che informazione corretta vorrebbe combattere. Questa articolo macchia la vostra pretesa di onesta' di informazione.

Rudi Wagner

ci sembra che la sua fucilazione di Ugo Volli insieme a IC sia esagerata. Volli ha citato espisodi ben precisi, che lei ha del tutto ignorato. il suo è più un processo alla persona che non una contestazione dei fatti. anche il suo tono spaventa, a IC ci siamo sentiti dei piccoli Spinoza (si parva licet) sotto inquisizione. ma lei segue le azioni dei super ortodossi in Israele ? le condivide ? Ugo Volli ci legge in copia.
Un saluto cordiale,
IC redazione
Gentile signor Wagner,
mi spiace deluderla, il problema degli Haredim con lo Stato di Israele o piuttosto dello Stato di Israele con gli Haredim non è un'invenzione dei riformati. I giornali isrealiani sono pieni di articoli che si interrogano sul perché l'intera comunità haredì sia scesa in strada con grande violenza per difendere una madre che (se le accuse sono giuste) ha fatto degfli atti orribili contro il proprio figlio neonato. L'intera comunità haredi provoca ogni sabato incidenti, che dissacrano lo shabbat, per impedire con la forza l'apertura di un parcheggio di Gerusalemme, che è fuori dai loro quartieri e gestito da personale goy. Questi incidenti sono guidati da Edà Haredit, che non è Naturei Karta, gestisce scuole con migliaia di studenti, ma è altrettanto violentemente contraria a Medinat Israel, non ne riconosce la legittimità, tanto da non pronunciare non solo la tfillà speciale che tutti diciamo per esso, ma neanche quella generica per il governo del paese, che si è sempre detta anche sotto i governi più dittatoriali e antisemiti. Come Edat Hearedit si comportano anche i hassidim di Satmar, che sono fra i gruppi più influenti. Del resto è noto che anche Chabad, che pure collabora per certi aspetti con lo stato, non ne riconosce la piena legittimità (e il Rebbe non ci ha mai messo piede). Perfino Gur, che ha sede in Israele, sostiene che esso non è altro che una nuova e per certi versi peggiore forma di gheullà. Io vorrei molto che Nsturei Karta fossero quattro pazzi ignorati da tutti. In realtà sono difesi, sostenuti e ammirati per la loro coerenza. Sul resto, sul prevalere degli interessi del gruppo sullo stato, che è il cuore del meccanismo mafioso, la intratterrò un'altra volta, se crede. Shabbat shalom

ugo volli

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