Propongo uno scambio, dopo aver letto l'articolo di Ugo Volli sulle radici extraeuropee di Eurabia.
Perché quelle brave persone dei Naturei Karta (bei guardiani della città..) non se ne vanno a Teheran, loro vera Patria, per consentire il trasferimento in Israele di un certo numero di iraniani, giovani e/o ebrei poco importa, ansiosi di vivere un'esistenza libera? D'accordo che Israele non è un Paese perfetto, ma è sempre meglio dell'Iran!