Una buona notizia si può raccontare in poche righe. Israele si è stufata di farsi male da sola e mette riparo. Che la propaganda la facciano i nemici, meglio evitare di dare una mano. Eccola, in una breve sul CORRIERE della SERA di oggi, a pag.14, con il titolo " Via la catastrofe dai testi scolastici ".
La Nakba, voluta dagli stati arabi, non da Israele
GERUSALEMME — Isreale cancellerà dai testi scolastici il termine arabo «nakba» (catastrofe) con cui i palestinesi definiscono la creazione dello Stato di Israele nel 1948 e l’esodo di arabi che seguì. Lo ha riferito ieri il ministro dell’Educazione israeliano, Gideon Saar. Per il premier Netanyahu la parola, inserita nei libri scolastici per studenti arabi nel 2007 su iniziativa di una ministra del Labour, è propaganda contro Israele. Il deputato arabo-israeliano Hana Sweid ha accusato il governo di «negazionismo»: «È un grave attacco all’identità dei cittadini arabo-palestinesi dello stato di Israele» ha detto.
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