A seguito del nostro invito, di e-mail ne devono essere arrivate molte al CORRIERE della SERA, sul resoconto del concerto della Scala a Tel Aviv, per decidersi a pubblicare una. In quanto a Girardi è scusabile solo nel caso in cui sia cieco e sordo e parli solo milanese. Se questo non è, come crediamo non sia, non era la persona adatta da mandare a Tel Aviv, a sfogare i suoi pregiudizi. Ecco la lettera di un lettore + la risposta.
Daniel Barenboim
Tel Aviv: il concerto di Barenboim
Trovo veramente fuori luogo l’articolo sul concerto del direttore Barenboim tenutosi a Tel Aviv ( Corriere , 18 luglio). Miei parenti che abitano lì mi hanno detto che è stato un grande successo testimoniato anche dalla stampa. Grave anche che non si è posta l’attenzione sul comportamento dell’Anp (da molti ritenuta moderata) che per far suonare il direttore a Ramallah esigevano che fosse annullato il concerto a Tel Aviv. Non si fa del bene alla pace non dicendo la verità.
Maurizio Attia , Roma
Ho raccontato fatti che ho visto con i miei occhi e non ho scritto che il concerto al parco di Tel Aviv non è stato un successo. Quanto al concerto a Ramallah è stato il maestro Daniel Barenboim a dichiarare di non averlo mai programmato. ( e. gir.)
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