Gentile signor Mimun,
ho letto la sua lettera di scuse alla signora Rachele Levi, pubblicata da informazionecorretta, e mi permetta di dubitare non della sua innocenza ma della buona fede di chi ha letto quelle notizie. Non credo che esista una persona che abbia frequantato la terza elementare, che non sappia che Netaniahu e' Primo ministro di Israele e che la Knesset non e' un parlamento palestinese a Tel Aviv. Lei dice che prolunghera' il suo orario di lavoro. Le consiglierei invece di usare la cosa piu' semplice del mondo: personale giornalistico che conosca la storia , la geografia e che non sia ideologicamente malato. Non so chi ha letto quelle notizie, non so chi le ha scritte ma non credo possibile che una cosa cosi' grave non sia stata fatta intenzionalmente. Non me la racconti sbagliata, dott. Mimun, la stimo per aver risposto, in genere i giornalisti non lo fanno, ma non ci venga a dire che una persona normale puo' scrivere e poi leggere, senza la minima vergogna, che Bibi Netaniahu e' un premier palestinese e che la Knesset e' il Parlamento palestinese che si trova a Tel Aviv. Licenziare un giornalista del genere non sarebbe normale? Se non altro per la figura barbina che ha fatto fare a lei. Cordialmente
Deborah Fait
Israele
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Ma cosa vi aspettate da gente come Clemente Mimun, che passa dal servizio pubblico a Mediaset, poi al servizio pubblico poi a Mediaset, poi al servizio pubblico poi a Mediaset....etc etc etc etc (Mimun fa parte della corte dell'imperatore, quello che è attualmente Presidente del Consiglio, quello che le ragazze giovani invitate alle sue festicciole chiamano "Papi"...e credo che tutto sommato all'imperatore non gliene possa interessare più di tanto dell'amicizia con Israele...anche se a parole.....verba volant
Saluti
Bettina Ventura
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Egr. Direttore,
il mio cognome le dirà quel qualcosa che spero. Mi riferisco ai Suoi TG del mattino del 24 Giugno u.s. in cui si dava notizia della visita a Roma del Premier "palestinese" Netanyahu. Inoltre la Knesseth è stato dichiarato Il Parlamento "palestinese" di Tel Aviv !!! (sono saltata dalla sedia)
Mi scusi Direttore, la domanda mi sorge spontanea, ma....Lei è a conoscenza di quel che diranno i Suoi speakers durante i Suoi TG ? Se non legge gli articoli che verranno trasmessi in milioni di case e scalda soltanto la sedia in cui siede, è un conto, ma se li legge prima, come sarebbe SUO DOVERE farlo, allora posso dichiarare pubblicamente che Lei, benchè ebreo di nascita(peccato), è ignorante e disinformato riguardo l'ordinamento politico mediorientale. ISRAELE non è palestina, questa ancora non esiste se non nelle carte geografiche islamiche. Le dà molto noia che ISRAELE (è bellissimo pronunciare questa parola x me) è uno stato indipendente riconosciuto dall'ONU, con capitale GERUSALEMME, nel lontano 1948, dopo una consultazione mondiale? Spero che il Suo pensiero politico, che intuisco perfettamente, non l'abbia portata volontariamente a far trasmettere quel servizio a dir poco....disinformante e diffamatorio. Diffamatorio perchè? Perchè sia io che altri milioni di veri ebrei (escluso Lei) non ci teniamo affatto ad appartenere ad un popolo (quello fondamentalistico islamico=palestinese), siamo orgogliosi della NOSTRA ISRAELE, stato libero e democratico e se anche siamo di altra nazionalità per nascita, ci sentiamo tutti ISRAELIANI ! Vada a studiare....è un consiglio!
In fede CESIRA COEN ROMA
P.S. se vuole contattarmi direttamente inserisca il mio nome su FB e mi troverà, mi assumo ogni responsabilità di ciò che ho scritto.
