Farian Sabahi.
La posizione del Manifesto dovrebbe essere comunque quella di stare accanto
alle masse popolari che cercano di abbattere le dittature, credo. O sbaglio?
La Sabahi invece protesta contro le democrazie europee che non si muovono
a causa di interessi economici. Ma forse che i nostri leaders europei vanno a
raccontare alla Sabahi che cosa stanno facendo? Andiamo, suvvia!
Consideri, signor Direttore, che la Sabahi è colei che non esita neppure a far
dire ai suoi intervistati ciò che non hanno mai pensato di dire, anzi, fa loro dire
proprio il contrario di quel che hanno detto! Con grave danno per l'immagine
del quotidiano, costretto a smentirsi.
E consideri anche, signor Direttore, che non più tardi di domenica è arrivata a
scrivere sul Sole 24 ore (strana questa accoppiata di collaborazioni, non
trova?) che in fondo il fatto che Ahmadinejad neghi la Shoah serve a farla
conoscere alla gente! Sarebbe stato meglio se avesse criticato il negazionista
Ahmadinejad, non trova?
Ci pensi bene, signor Direttore, a chi ha iniziato a collaborare al Manifesto.
Saluti
Emanuel Segre Amar