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TG3 aggredito a Teheran, la risposta del direttore 16/06/2009

Il nostro lettore Edoardo Brambilla ha inviato questa mail al TG3. Segue la risposta del direttore Antonio Di Bella.

Memore del nostro passato scambio di mail al tempo della Guerra di Gaza...
Caro direttore,
prima di andare a dormire mi permetta di esprimerle tutta la mia solidarietà
a fronte dell'aggressione subita dai suoi collaboratori da parte degli SGHERRI
del satrapo iraniano. Mi auguro solo - come ormai auspico fin dalla prima volta
che ho visto affacciarsi sullo scenario mondiale la fotocopia del novello
Hitler - di alzarmi una mattina gratificato dalla notizia che questo criminale
abbia fatto la fine di Ceausescu... Ma che l'opposizione iraniana - che
evidentemente sotto sotto per fortuna si sta preparando, quindi c'è - faccia
presto. Degli Ahmadinejad, degli Hanyeh, dei Kim Jong-il, dei Bin Laden, degli
Al Zawahiri NON SE NE PUò più! Cordialmente Edoardo Brambilla

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Grazie. I nostri inviati cercheranno di dare voce il piu' possibile a chi lotta
a rischio della vita per la liberta' a Teheran
antonio di bella


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