Due puntata di Porta a Porta dedicate alla visita di Benedetto XVI: una da Israele, l'altra da Betlemme. Perfetta par condicio. Non ho visto la prima, ma della seconda, che vedeva protagonista, tra gli altri, l'ineffabile Nemer Hammad, voglio rilevare un commento di Vespa che a proposito del Muro del Pianto, ha detto più o meno così: "Gli ebrei piangono ancora il Tempio che fu distrutto nientemeno che nel 70 e.v." Come dire: "Ma cosa vogliono 'sti ebrei, dopo tutto questo tempo?". Cosa dobbiamo dire noi allora dei Cristiani che vengono in pellegrinaggio in questa terra, alla ricerca di vestigia risalenti a periodi ancora precedenti? Questo il senso della trasmissione "Viaggio in Terra Santa" mandata in onda in prima serata da Rete 4, ieri sera, che trattava del pellegrinaggio di un gruppo di italiani nei luoghi di Gesù, dove la realtà dello Stato di Israele era assolutamente taciuta, ma non mancava un servizio sulla guerra di Gaza e sulle presunte nefandezze commesse dall'esercito israeliano. Non ho parole. Cecilia Nizza
