Scrivere ai giornalisti non risolve il problema della disinformazione, ma almeno li si stana un po'. Ecco la risposta di Aldo Baquis alla mail inviatagli da E.Segre Amar. Baquis ammette parte delle critiche, ma non facciamoci illusioni. Lui sa benissimo di essere sbilanciato da una parte, ammette, ma non cambierà, rispondere così è la sua linea. Ecco la sua mail:
------Messaggio inoltrato
Da: Aldo Baquis <
Data: Tue, 12 May 2009 12:40:32 +0300
A: Segre Fast Web <segreamar@fastwebnet.it>
Oggetto: Re: Articolo Aldo Baquis
Dunque, innanzi tutto - grazie per le osservazioni, alcune delle quali mi
sembra peraltro di condividere.
Non mi sembra di aver scritto alcunche' di negativo sui parchi biblici, come
progetto culturale in se'. Un progetto che appare stimolante, come mi sembra
si capisca dal mio testo. Quando i parchi saranno allestiti prevedo che
saro' fra i primi visitatori. Ho anche scritto che il sindaco Barkat ha
profuso energie per sviluppare Gerusalemme su varie direttive, a beneficio
di tutti i suoi abitanti.
Eppure a Gerusalemme est le sue iniziative non rendono felice la popolazione
palestinese che sente le ripetute dichiarazioni dei ministri israeliani
sulla necessita' di rafforzare sistematicamente la presenza ebraica anche in
aree abitate in prevalenza da palestinesi. Una politica che viene denunciata
con foga non solo dagli integralisti islamici ma anche dai piu' stretti
consiglieri del presidente Abu Mazen: ossia con il principale interlocutore
di pace di Israele
Sia pure in un testo molto succinto, mi sono sforzato di proporre una
informazione a piu' voci. Se il risultato e' deludente, non posso che
dispiacermene e di sperare di fare meglio in futuro.
Suo
Baquis