Non entro e non voglio entrare nelle esternazioni di Salvini.... giustamente criticate da voi...
Ma, per associazione di idee, mi è venuta in mente una trasmissione di una emittente privata di qualche giorno fa...(dico per associazione di idee perchè in quella trasmissione è spesso ospite il Salvini di cui si parla). Il giorno invece di cui vorrei parlare l'esponenete politico presente era un'altro giovine di belle speranze, ma evidentemente di opinioni opposte a quelle del Salvini. Una signora di una certa età telefonava esprimendo la sua preoccupazione per il costante arrivo di extracomunitari, che avrebbero potuto sovrapporre la loro civiltà alla nostra.
Il giovine esponenete politico chiese alla signora se fosse cristiana ed alla risposta affermativa, le urlò : "Allora si vergogni !!! E si vada a confessare !!! Si ricordi di andarsi a confessare per quello che ha detto !!!"
Quando mai, in uno stato laico, un politico, evidentemente di sinistra, può invitare un'anziana signora ad andarsi a confessare per aver esposto solo delle preoccupazioni divergenti da quelle del partito del giovin politico ?
Io chiamerei quelle del giovin politico solo delle intimidazioni.
Voi che ne pensate ? lettera firmata.
Che di politici sciagurati ne abbiamo fin troppi. IC redazione