Vorrei porre l'attenzione su una questione che spesso viene sollevata dagli antisraeliani per cercare di attaccare Israele:le dichiarazioni ONU. in pratica si vuole far credere che lo stato ebraico abbia violato chissà quante volte i diritti umani e che, quindi, non sia legittimo. La verità è che si racconta una mezza verità, perchè tali dichiarazioni imponevano ad Israele di ritirarsi dai territori "occupati" (meglio dire contesi) solo se anche i palestinesi avessero cessato ogni atto di violenza, terrorismo ed istigazione, quindi tale ritiro non era unilaterale.Si tratta di risoluzioni non vincolanti e soggette a condizioni inalienabili. La stessa nozione di territori occupati era faziosa, perchè è un termine astuto usato dall'OLP per far (come sempre) apparire israele come un oppressore illegittimo, mentre invece gli ebrei penetrarono in quei territori nel 1967 per difendersi da coloro che, come nel 1948, volevano distruggerlo.Semmai era illeggittima l'occupazione egiziana della striscia di Gaza, di fatto non si voleva la creazione di uno stato per i palestinesi che, del resto, neppure lo reclamavano. Poi, del resto, quando gli arabi chiedono "terra" in cambio di "pace", beh, bisogna aprire gli occhi perchè spesso quei territori ceduti diventano una specie di trampolino di lancio per allargarsi pian piano. lettera firmata
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