Scrivo perchè desidero far conoscere a tutti i lettori alcune illuminanti e terribili dichiarazioni di Yasser Arafat, che gettano luce non solo sul personaggio storico di Arafat, ma che sono tali da smontare tutta la storiografia contro Israele. Ecco che cosa diceva, sentiamo e meditiamo:
"Il popolo palestinese NON esiste. L'abbiamo creato noi per una questione politica e strategica. La Giordania, che è uno stato dai confini definiti, non può rivendicare Gerusalemme ed haifa, mentre io, come palestinese, posso farlo (Dio, assisti israele...)."
"Noi non vogliamo la pace, vogliamo la vittoria.La vittoria è per noi la distruzione d'Israele. Il diritto al ritorno dei profughi è la nostra carta vincente".
Yasser Arafat parlava due lingue:agli occhi del mondo voleva apparire un eroe che lottava per far avere ai palestinesi una patria, ma le sue dichiarazioni fatte al mondo arabo mostrano una volontà di dominio paurosa.Da tutto ciò traspare una verità atroce: si è inventato un popolo come entità etnica distinta (i "palestinesi") proprio per togliere agli ebrei ogni diritto di vivere in palestina, si dice che la Palestina è stata sempre abitata dai palestinesi proprio per presentare gli ebrei come predoni assassini, mentre invece lì c'era il deserto come hanno testimoniato tanti viaggiatori dell'Ottocento, questo deserto è rifiorito proprio per mano dei coloni ebrei che hanno lottato in modo nobile per avere una patria.Hanno seminato tanta propaganda ideologica che adesso sono riusciti a convincere un sacco di gente della verità di tali menzogne perchè ci hanno saputo fare, chiedono terra in cambio di pace, ma in realtà, come le dichiarazioni affermano, essi interpretano tali acquisti come una vittoria per ottenere, insaziabili, sempre di più, come del resto è accaduto con il ritiro di israele da gaza nell'estate del 2005!! Il peggio è che riescono, agi occhi del mondo, ad apparire come santi ed eroi.Io starò sempre con israele, proprio perchè la mia mente e il mio cuore vedono chiaramente quanto marciume incredibile ci sia dall'altra parte, ma è stato così fin dall'inizio, gli ebrei hanno cercato di costruire e si sono scontrati con la volontà di dominio e il cinismo del mondo, con l'Inghilterra mandataria che favoriva un'immigrazione illegale dai paesi arabi circostanti , con il nazismo del Gran muftì di Gerusalemme che organizzava pogrom e ancora con il falso umanitarismo omicida (i profughi) che fa apparire eternamente gli ebrei come oppressori e gli arabi come teneri agnellini, mentre essi sono gli eredi di una cultura ideologica di stampo nazista, infatti seminano morte. il mondo cinico ed ipocrita può inventarsi veramente di tutto, ma io sarò sempre dalla parte degli ebrei, anche se tutti un giorno li abbandonassero (non sia mai...) io nel mio animo sarò sempre con loro.