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Forse Netanyahu ce la fa 06/04/2009

Non sono  un giornalista.  Non ho  la penna  facile, anzi ! Ma  essendomi  particolarmente  interessato  a tutti i  problemi  d'Israele  sin  dagli  anni  50 mi  sono fatto  un'idea  abbastanza precisa  di  come  "girano  le cose"  in questa  martoriata parte  del  mondo. Prima di  conoscere  i risultati  delle elezioni in Israele, facevo  il  tifo per  Ehud Barak, che  ritengo  sia  un ottimo  stratega sia in campo  militare,sia  un buon politico  diventato un moderato  come  lo fù  Rabin, dopo  avere  conosciuto  di persona gli  orrori della guerra, e che   come  lui aveva  quasi  raggiunto  una  pace  con  Arafat che  purtroppo  fallì  all'ultimo  momento al  momento  della  ratifica  a Camp David. I  veri  motivi  di  questo  fallimento,non le conosceremo  mai. Minacce ad  Arafat?trattative  all'Orientale  come  nei  souks ?Convinzione  che si  poteva  ottenere  di più?Poi mi  viene in mente  che  l'unica  pace  ufficiale  firmata  con  un paese Arabo ,l'Egitto che aspirava  allora  a  diventare  leader del mondo Arabo, fù firmata  dai scomparsi Presidente  Sadat, e  "l'ultra  falco" Begin, Allora  nessuno  avrebbe scomesso  un centesimo che  avrebbe  raggiunto  tale accordo.  Oggi  Israele  si ritrova  in una situazione  molto simile . L'esperienza  di tutti  questi anni  mi sembra dimostrare  che le  trattative come quasi  sempre, non si fanno con una  voce  sola, il quale rischierebbe di mettere  all'angolo il  "trattante", ma  che ne  ne  vogliono  almeno 3. La  prima che  dice NON ! la seconda  SI !, e la  terza  FORSE.  Oggi  mi  sembra  che  il governo Netanyahu ,possieda  queste 3 voci, ed è in condizioni  di trattare per conto di una  larghissima  parte  del  popolo d'Israele, usando   il pugno di ferro  nel guanto di velluto, oppure il contrario, a secondo delle varie  situazioni  che  dovrà affrontare.  Un primo  risultato  sembra l'abbia  già ottenuto  Barak, in quanto gli  arabi  hanno perlomeno  fatto  una scelta nell'indicarlo  come loro unico possibile interlocutore. Si  presume che cercheranno di non ostacolarlo  troppo, e di non metterlo  sempre in minoranza, di fronte agli altri 2 falchi.  Quindi tutto  sommato penso che questo triumvirato  abbia  più possibilità  di raggiungere  qualche  serio accordo se non di  pace difinitiva ,perlomeno  duraturo.    

 Alberto Vital


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