-----Messaggio Originale-----
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Data invio: venerdì 3 aprile 2009 18.21
Oggetto: l'invasione islamica
Sono laureata in matematica e mi sono anche fatta un corso annuale di calcolo delle probabilità e statistica. E' chiaro che la mia preparazione rispetto a quella del professor Della Pergola è limitata, ma non è un opinione da profana totale. Vorrei dirvi, con estrema umiltà, che previsioni statistiche sull'esplosione demografica prossima da parte dell'islam potrebbero essere non completamente centrate. Basta che un qualche fattore esterno provochi qualche forma di denatalità che ogni previsione, all'improvviso, venga meno. Ovvero basarsi su previsioni così pessimistiche per programmare il proprio futuro (sopratutto a livello di stato) potrebbe essere sbagliato.
E a proposito di errori, quali sono le fonti che ci permettono di asserire con certezza che il numero di islamici europei è di ben 54 milioni ? Insomma quali sono gli addendi della sommatoria ? A livello emotivo mi sembra che questo numero sia enormemente alto. Che in alcuni stati e/o in alcune città esistano zone totalmente islamizzate è un dato certo, ma questo dimostra solo che gli islamici sembrano più numerosi proprio perchè la loro presenza non è diffusa sul territorio, ma bensì concentrata. Ovvero il fatto certo e che, ovviamente, può impensierire tutti, è che questa presenza concentrata impedisca di fatto ogni forma, anche minima di integrazione.
Restano da analizzare ancora due cose : quanto l'invasione islamica, decisa a tavolino, e molto tempo prima dell'invasione vera e propria ( vedasi appunto il libro Eurabia) sia stata in effetti favorita dalla ditta Mafia.s.p.a. che pensi di gestire e sfruttare a proprio favore gli islamici. Ovvero la ditta citata abbia, in effetti, pensato agli islamici come mano d'opera a basso costo a cui affidare i lavori sporchi. In certe città i quartieri islamizzati o che si stanno islamizzando, guarda caso sono proprio quelli in mano alla ditta suddetta.
Veniamo a Oriana Fallaci : tutti noi sappiamo che quello che muoveva questa piccola grande donna era una profonda passione per la verità e per la giustizia... non poteva più certo combattere come quando era piccola e contribuiva alla liberazione di Firenze, ma il suo combattimento era costituito dalle sue opere che, nell'invecchiare diventavano sempre più splendide.... Grande Oriana, che tutti possano riconoscere il tuo valore di condottiero nella lotta per la verità e la libertà.
Xenia Gandini
ha letto il libro di Walter Laquer "Fine dell'Europa" (Marsilio) ? tratta l'argomento della sua mail. l'autore è uno degli storici viventi più seri e credibili. lo legga e poi ci scriva.
un saluto cordiale,
IC redazione
