From: To: paolo.mieli@rcs.it Subject: La doppia infamia dell'articolo di Battistini su Sharon Date: Sat, 28 Feb 2009 13:54:47 +0100
Caro Direttore,
sono rimasta choccata dall'articolo di Francesco Battistini e non certo a causa della proposta degli israeliani che chiedono di far dimettere Sharon dall'ospedale in cui si trova da 3 anni, per farlo assistere privatamente nel suo ranch.
E' infame collegare la vicenda dell'ex Primo Ministro di Israele con quella di Eluana Englaro. Ancor più infame - da parte di un giornalista che dovrebbe conoscere i fatti di cui parla - insinuare nel contest, la menzogna "l’uomo dei massacri di Sabra e Chatila". ???!!! Continuando così a ribadire un'infamia che nulla ha a che vedere con la verità. Si leggesse Battistini il rapporto Kahane sul processo intentato in Israele a Sharon per quei fatti, responsabilizzandolo indirettamente, per non aver previsto il massacro da parte dei falangisti assetati di vendetta dopo l'uccisione del loro leader e Presidente del Libano. Si leggesse Battistini il rapporto sul processo che Sharon ha intentato alla potente Time Incorporated, nel 1984, per lo stesso impianto calunniatorio che il giornalista del Corriere continua a sostenere, e che Sharon ha vinto con l'unanimità della giuria su entrambi i verdetti.
Come si possono continuare a delegittimare la giustizia e i fatti tanto deliberatamente ed insistentemente? Come può farlo un quotidiano autorevole come il Corriere della Sera? Continuando ad influenzare i lettori con una menzogna così diffamante? Che lo faccia certa politica, rientra negli equilibri del contraddittorio tra schieramenti. Ma non è accettabile che lo faccia il giornalismo che dovrebbe rispettare le regole deontologiche.
