Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Volevo far notare, così di passaggio, la faccia di bronzo che connota gli attuali cinquantenni o sessantenni di ultrasinistra, i quali - dopo aver sedotto e sfruttato innumerevoli generazioni di allocchi durante gli anni '70 - pretendono adesso di poter fare finta di nulla, e di poter non rendersi conto che la sinistra e la destra sono destinate al tramonto. Non vogliono pagare il fio della propria bancarotta politica e morale. E si "meravigliano", coriacei, se qualcuno presenta loro "il conto". Io, però, il conto lo presento loro lo stesso. Bel mondo, quello da loro "costruito", dove i giovani attuali manco conoscono il nome di Alexandr Solgenicyn. Chi ricorderà le innumerevoli vittime fatte assassinare da Lenin negli anni immediatamente successivi la cosiddetta "rivoluizione d'ottobre"? Loro credono di poter "glissare" su tutto questo, non parlandone e nello stesso tempo esaltando gli "eredi" del signor Lenin, vale a dire Arafat, Amin Al Husseinì, i dirigenti di Hamas e di Hezbollah, Ahmaninwejad: tutti i terroristi dei secoli XX-XXi, la cui derivazione anche da Lenin risulta difficolmente smentibile. Nascondono l'origine per abbracciare l'effetto, che è peggiore della stessa origine.