LA NUOVA MECCA D'EURABIA
Cari amici, pensate che smacco! Vent'anni fa l'ajatollah Komeini emise una fatwa condannando giustamente a morte per apostasia l'imbrattacarte Salman Rushdie. Purtroppo la condanna non è stata eseguita e il verme diffamatore del Profeta vive ancora, anzi gira liberamente per l'Inghilterra. Tutta colpa di quell'arpia della Tatcher che governava allora in Gran Bretagna, passando il tempo a fare spedizioni coloniali contro i poveri generali argentini antenati del'eroico Chavez e a distruggere i gloriosi sindacati britannici. Se la fatwa fosse stata emessa oggi, le cose sarebbero andate diversamente. Lo mostra il caso di Geert Wilders, che apostata non è, essendo nato infedele, ma è un giurato nemico del Profeta e dei suoi martiri. Il governo inglese, guidato da una persona sensibile come Gordon Brown (ma, diciamolo, Ken Livinstone, l'ex sindaco di Londra che va sempre ai cortei contro l'entità sionista, sarebbe ancora meglio), ha impedito a questo cane infedele di venire a provocare gli islamici sul suolo britannico e quando ha tentato di entrare l'ha espulso con la forza. E' il primo caso di espulsione per motivi d'opinione mai avvenuto nell'Unione Europea, che tanto si vanta delle sue libertà; ma nessuno ha protestato. Né in Gran Bretagna, né in Olanda (forse si vergognano di aver eletto deputato il porco) né in tutta l'Eurabia. In Inghilterra si può essere a favore della pedofilia e della coprofagia, essere trotzkisti e naturalmente al-quaedisti. Due tipi di persone non si fanno entrare: i generali israeliani che per definizione sono colpevoli di crimini di guerra e i nemici dell'Islam. In tutta Europa, insultare il profeta anche in maniera scaltramente "argomentata" è proibito dalla legge. Fra un po' cacceremo gli ebrei, scimmie e maiali! Obbediremo finalmente alla fatwa su Rushdie! Così l'Europa diventerà davvero Eurabia, e Londra la sua Mecca!
ugo volli |