Sarà pure un veteromarxista quel Tom Segev, che accusa Lieberman di "odiare il nemico". Certo però che dalle frasi virgolettate riportate oggi sul Corriere non si direbbe che l'uomo israeliano del momento sia un gran liberale! "Noi qui dobbiamo fare a Gaza quello che ha fatto Vladimir Putin in Cecenia..." "Non c'è posto per loro (arabi, ndr) qui. Possono prendere i loro bagagli e far perdere le loro tracce" "Non esiterei a mandare l'esercito in tutta l'area A per 48 ore.Distruggere tutto" E così via. E' solo questione di "informazione scorretta"? Chissà. Per il bene di Israele e dell'umanità ce lo auguriamo.
maria fausta adriani
Gentile lettrice, la tecnica è nota. Si estrapolano alcune frasi dal loro contesto e le si usa con disinvoltura. Una analisi seria è quella svolta da A.B.Yehoshua, che nessuno vorrà catalogare a destra, essendo uno dei fondatori del partito degli scrittori (unito a Merez ha avuto 3 seggi alle multime elezioni). Forse quel magro risultato gli avrà suggerito l'articolo di stamane sulla STAMPA e che sta per uscire su IC di oggi. Lo legga, è un raro esempio di equilibrio e correttezza.
