Buongiorno a tutta la redazione di Informazione Corretta,
mi chiamo Barbara, ho 30 anni e da circa 3 vivo a Barcellona. Seguo la stampa italiana attraverso i quotidiani on line, con un occhio di riguardo per Israele e l'ebraismo che da diverso tempo sono per me fonte d'interesse. Non manco ovviamente di leggere quotidianamente il vostro sito che apprezzo sempre di piú e che considero importantissimo nel smascherare pregiudizi e cattiva informazione dei media.
Purtroppo in Spagna la situazione rispetto a Israele é ben piú pesante che in Italia...incredibile ma vero!
Qui infatti i media, TUTTI, sono apertamente anti israeliani cosí come lo é il governo di Zapatero (che in altri settori ha fatto grandi cose ma sul tema Israele ha delle posizioni davvero imbarazzanti). Non esiste un' altra voce ed é davvero impossibile reperire informazioni che non siano apertamente faziose.
Solo per farvi un esempio la settimana scorsa é andato in onda su TVE Informe Semanal, un programma di approfondimento politico-sociale che analizza due o tre fatti salienti della settimana. Uno dei punti di quello della scorsa settimana era intitolato: "Il genocidio di Gaza". Il titolo parla da solo.
Ovviamente se l'informazione spagnola veicola questo tipo d'i nformazioni non ci si stupisce affatto che l'opinione pubblica sia in maggiornaza schiacciante pro Palestina e ODI letteralmente Israele.
La Catalunya poi sembra essere la comunitá piú profondamente anti israeliana (aggiungo anche anti semita poiché le cose si sovrappongono). Qui i catalani veri (si autodefiniscono cosí) approfittano per rivendicare l' indipendenza, che é sostenuta da tutti i partiti di sinistra, e contemporaneamente per sputare un po' di odio contro Israele, gli ebrei e la potenza imperialista americana che li sostiene. A sentirli parlare fanno paura!
Ho anche trovato casualmente una libreria qui a Barcellona che tratta solo ed esclusivamente libri che sostengo teorie negazioniste, inutile dire che solo dando una rapida occhiata alla vetrina ed ai titoli esposti si viene colti da angoscia profonda.
Ultima cosa che aggiungo: oggi é il Giorno della Memoria che in spagnolo si chiama ufficialmente "Día oficial de la Memoria del Holocausto y la Prevención de los Crimenes contra la Humanidad". Sono appena uscita a comprare il giornale, El País, per vedere che cerimonie erano previste per la giornata e soprattutto per leggere le pagine che il quotidiano dedica a questo tema. Sono ancora incredula ma El País non dedica nemmeno una pagina, nemmeno un trafiletto, niente di niente al Giorno della Memoria. Assolutamente nulla.
In Italia ci sono molti pregiudizi ma qui siamo arrivati al lavaggio del cervello.
Gentile amica, conosciamo la situazione in Spagna, e non è facile spiegarla. E' diventato un paese laico, per niente ubbidiente ai dettami vaticani, eppure insieme alla modernità ha assorbito tutti i pregiudizi tipici della sinistra da un lato, e del mondo cattolico dall'altro. e anche lì, chi ci va di mezzo sono gli ebrei e Israele.
IC redazione