Gentili amici,
mi rendo conto che la revoca della scomunica al Vescovo Williamson possa suscitare rabbia, ma non ha nulla a che vedere con le sue folli dichiarazioni negazioniste. Si tratta di una ricomposizione dottrinale all' interno della Chiesa. Padre Lombardi ha detto (pensiero condiviso dalla totalita' dei cattolici ne sono certo: me compreso): "Le dichiarazioni fatte dal vescovo Williamson a proposito dell'Olocausto sono davvero inaccettabili, non rispondono al pensiero del Papa, della massima parte della chiesa cattolica né al pensiero di tutte le persone ragionevoli", ha detto oggi a Reuters padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano"
Se del resto dovessimo lapidare tutte le posizioni anti-ebraiche 'latu sensu' liquideremmo la meta' degli intellettuali, dei politici, degli opinionisti etc ...
cordialmente
lettera firmata
Nessuno chiede di lapidare nessuno. L'unica richiesta è la chiarezza, sul negazionismo come sull'antigiudaismo religioso della Frtaernità di San Pio X, che sicuramente contrasta con l'attuale magistero della Chiesa.
Cordiali saluti
Redazione IC