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Cari amici, Ho letto le parole che di mons. Bettazzi, riportate da "La Repubblica": "In platea incontro il vescovo Bettazzi, già presidente di Pax Christi: «Sono qui per amicizia verso Israele, è un momento triste - confida - questa rappresaglia è orribile». Poi va al microfono, la croce d' argento che sbuca dal cappotto nero, ed esclama: «Oggi è la giornata ebraico-cristiana. Agli amici d' Israele vorrei dire: siate coerenti con la Bibbia, quando invita a rispettare gli altri, gli estranei, "perché siete stati oppressi in Egitto". Non vorrei che un giorno si dica che sono stati superati i nazisti, che per uno dei loro ne uccidevano dieci, e tu ne uccidi cento!»" Anche se voi vi astenete dal fare commenti, mi permetterei di farne una breve. Ho fatto una breve carrellata sui vari articoli che si leggono sui giornali, a proposito del dialogo ebraico-cristiano, ecc. Ci sono inteventi di persone, di prelati, di cardinali, che si stracciano le vesti per l'intervento del rabbino capo Elia Richetti. Ci sono poi alti eminentissimi che si scagliano contro Israele, asserendo che è stato istituito un lager per opprimere i palestinesi, ecc. Non ci mancava che mons. Bettazzi. Te pareva… Non so quali sono le sue informazioni, forse si sarà limitato a vedere il filmato trasmesso. Ma evidentemente non legge la stampa ben documentata, con i propri inviati, o i TG pure con propri giornalisti sul luogo. Ebbene tutti sono giunti a conclusioni molto semplici: 1. Hamas ha scatenato la guerra. 2. Hamas usa donne e bambini come scudi umani. 3. Israele ha il diritto di difendersi. 4. Hamas mescola la popolazione civile con i propri miliziani. 5. Hamas usa scuole, moschee, ospedali, ecc. come depositi di armi, basi di lancio di missili. 6. Se Israele ha pochi morti, è perché sono tutti nei rifugi. Questi esempi sono stati enumerati soltanto a titolo esemplificativo e comunque accertati di persona dagli inviati speciali sul luogo. A mons. Bettazzi bisognerebbe invece rivolgere più di una domanda. Hamas sapeva che Israele è bene armato, allora in che considerazione tiene i propri cittadini? Quanto costano i circa 6.000 missili lanciati negli ultimi anni contro Israele e quanto pane si poteva comprare per i palestinesi? Soprattutto a mons. Bettazzi bisognerebbe chiedere formalmente, ma non solo a lui: poiché le cose vanno così, e che a fondamento di tutta la lotta di Hamas è volta a creare odio verso Israele e mirare alla sua completa distruzione, perché mons. Bettazzi non chiede a Hamas di riconoscere lo stato di Israele? Non sarebbe nulla di scandaloso o d'inedito, l'hanno già fatto Egitto e Giordania. Grazie per la cortese attenzione. Saluti (lettera firmata) |
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