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Migliore all'Onu 17/01/2009

Sig. arcivescovo Celestino MIGLIORE (rappresentante permanente della Santa Sede all'Onu), ho sentito nei vari Tg odierni  il suo intervento "umanitario" a proposito di GAZA... Mi corre l'obbligo di kiederle: dov'eravate negli ultimi 60 anni lei, l'Onu, i pacifinti d'ogni ordine e grado quando - ogni secondo giorno - la popolazione israeliana veniva massacrata dal kamikaze di turno? In particolare VOI,  tutti quanti, dov'eravate quando lo Stato d'Israele veniva fatto oggetto x anni e anni del martellante lancio quotidiano di razzi Qassam? Ke cosa avete fatto a fronte del fatto ke lo Statuto di quella BANDA di TERRORISTI ke risponde al nome di Hamas contempla, fra i suoi propositi, la distruzione dello Stato d'Israele? E ke cosa avete fatto di oggettivo x evitare ke nelle manifestazioni di piazza le bandiere dello Stato ebraico finissero incendiate, i negozi degli ebrei imbrattati, quando non vandalizzati, nel + classico stile, questo sì, NAZISTA? E che dire dei bambini dell'asilo ke da anni sfilano, mitra in mano,  nei Territori e altrove urlando slogan tipo: "Morte a Israele"? E poi: ke fate xké un "certo" Ahmadinejad - novello Hitler - venga messo nella condizione di NON nuocere? Aspettate forse, x fare qualcosa di efficace e risolutivo, delle "nuove" TORRI GEMELLE in Europa o in Italia? E intanto continuate la politica dell'equivicinanza x non far torto alle forniture di... greggio?... E, giakké ci siamo, xké NON andate da Haniyeh o da Meshal, cappello in mano, a PREGARLI cortesemente di NON contrabbandare morte attraverso i tunnel di Gaza? Potete sempre provare... NON siete voi, ke credete nei miracoli? Sono domande, le mie, ke aspettano risposte convincenti, NON evasive!  Edoardo Brambilla - Milano