Alla cortese attenzione del direttore Vittorio Feltri! Non trovo una mail valida del diretto interessato... Chiedo quindi ospitalità per queste poche righe.
Ho letto nell'articolo di Alessandro Gnocchi le considerazioni del prof. Vattimo e vorrei qui esprimergli la più incondizionata solidarietà e il più incondizionato appoggio alla sua proposta: su Israele bisogna, anzi, è improcrastinabile sparare razzi più grossi, sempre più grossi, a una condizione, però... che in cima ai "futuri Qassam potenziati" sia collocato come "portabandiera" proprio il prof. Vattimo.... E se per caso l'operazione dovesse fallire "per ragioni tecniche" una prima volta, la si ripeta fino al raggiungimento del risultato auspicato!, Destinazione: Gaza city! Avremo un emigrante "portatore di pace", in nome dell'Italia, in più nel mondo - e potremo farceneun vanto a livello internazionale -, e una bocca in meno da sfamare qua. Con buona pace dei suoi "seguaci". Cordialmente Edoardo Brambilla - Milano