Gentile Redazione, Vi scrivo per segnalarVi un'infelicissima uscita di Radio 2: nella giornata di mercoledì 7 gennaio alle 13.05 durante il programma "28 minuti", Barbara Palombelli e il suo invitato , lo psicologo Paolo Crepet avrebbero dovuto parlare di "consigli pratici per genitori che fronteggiano adolescenti sempre più liberi e confusi". Immagino tuttavia che l'occasione della cronaca fosse troppo ghiotta, dacchè nel constatare che nel mondo contemporaneo vengono sempre più a mancare le certezze, il Crepet cita ad esempio il fatto che uccidere i bambini sia Sempre sbagliato a prescindere dal fatto che si trovino nel luogo sbagliato. La Palombelli rincara la dose e partono vari commenti sull'immoralità dell'azione israeliana a Gaza. E fin qui si sarebbe potuto trattare di un normalissimo programma della Palombelli. Ma l'eminente psicologo ha il coraggio di citare come ulteriore esempio (immagino che il messaggio sia "non abbiate paura di dire ai vostri figli che gli israeliani sono degli immorali assassini") il caso di quella che lui definisce se non sbaglio "quell'immagine che tutti ricordiamo, di una bambino che sarà poi ucciso rannicchiato contro il padre" etc. etc. Insomma niente di meno che un riferimento a Mohammad Al-Durra! Ho spento la radio. Non so che dire.. Cordialmente Valentina Mabilia