Un piano Marshall per gli arabi palestinesi. Questa è l'unico pensiero che voglio coltivare in queste ore di preoccupazione e di angoscia. Mi auguro che Israele, nel momento in cui ha scelto con determinazione l'opzione militare, abbia anche in mente un progetto di ampio respiro, che consenta alla popolazione palestinese di uscire dalla disperazione e dall'odio, sentimenti che l'hanno resa ostaggio di organizzazioni terroriste.
Ad Israele non mancano cuore, intelligenza, e coraggio per elaborare strategie poliche ed economiche che facciano uscire il Vicino Oriente dalla spirale della violenza in cui è precipitato.
La "volontà buona"di Israele possa indicare la strada a tutte le persone di buona volontà.
maria fausta adriani