-----Messaggio Originale-----
Da: sandra.spina
Data invio: lunedì 29 dicembre 2008 18.35
Oggetto: Alcune puntualizzazioni
Voglio fare alcune puntualizzazioni riguardo il mio intervento precedente:
1. Il Santo Padre ieri ha fatto un accorato appello per la cessazione delle violenze a Gaza auspicando che la comunità internazionale trovi con ogni sforzo una soluzione pacifica sia per israeliani che per i palestinesi.
Onestamente non mi sembra una richiesta insensata, al contrario è dettata dal comune buon senso. Tra l'altro anche leader internazionali hanno chiesto il cessate il fuoco.
La vostra redazione perchè non se l'è presa anche con questi leader? Solo il Papa parla faziosamente contro Israele ,come fate intendere voi?
Le vostre critiche al Papa sono insensate e pregiudizievoli perchè il Santo Padre pensa solo al bene delle popolazioni israeliane e palestinesi e non fa calcoli politici.
Proprio perchè avete una visione di parte riguardo questi avvenimenti, il vostro lavoro di giornalisti non è serio nè tantomeno obiettivo.
2. Cosa c'entrano le leggi razziali con la situazione a Gaza?
Non c'è alcun collegamento, se non il vostro insensato pregiudizio contro questo Papa e la Chiesa. La questione delle leggi razziali va trattata in contesti appropriati e non va strumentalizzata. I giudizi li devono dare gli storici competenti, non il vostro sito nè tantomeno i poltici.
Tutto questo denota i vostri preconcetti e una visione non obiettiva della realtà che ci circonda.Il lavoro di giornalista è una cosa seria: questo sito non onora la categoria,nè tantomeno offre un servizio di informazione equilibrata e corretta.
Io non so quando ci sarà la pace in Terra Santa, ma potrebbe essere un buon inizio iniziare dalle piccole cose: ad esempio, fare onestamente il proprio lavoro dando a ciuscuno il suo.
Se questa redazione non riesce a fare onestamente il proprio lavoro, è meglio che questo sito chiuda i battenti, per rispetto a chi con passione e onestà svolge il lavoro di giornalista.
Distinti saluti,
Sandra Spina
Gentile Sandra Spina,
le ripetiamo che le nostre critiche al papa non sono dettate da pregiudizi, quando è stato eletto eravamo fra quelli che applaudivano alla nomina per le sue dichiarazioni su ebraismo, islam ecc.
ma quello che lei si rifiuta di capire è la nostra critica all'inutilità di fare affermazioni che non cambiano di una virgola la realtà. questo vale anche per la abusta parola "pace", chi è contro ? nessuno, eppure l'unico modo per difendere la libertà quando è minacciata è colpire il nemico. non ricordargli che la pace è una bella cosa. Hamas vuole distruggere Israele, cosa deve fare Israele ? IMPEDIRLO. se un ladro entra nella sua casa per derubarla, aggredirla, forse anche ucciderla, lei ha il diritto di difendersi, non serve a nulla che lei gli ricordi quanto sia meglio una vita onesta. trasferisca il concetto in Medio Oriente ( o dovunque il terrorismo uccide innocenti, ebrei, cristiani, indù...) e mi dica se i richiami del papa sono mai serviti a qualcosa.
Le leggi razziali, poi, c'entrano eccome ! quando furono emanate Pio XI tacque, esattamente come fece il suo successore Pio XII fece durante lo sterminio degli ebrei. Abbiamo rimproverato Benedetto XVI di parlare troppo, e soprattutto di dire delle nobili banalità, che non spostano di una virgola la realtà. perchè se la prende con noi ? ci dimostri che il richiamo all'Onnipotente è servito a cambiare il corso delle vicende terrene e ci ricrederemo.
cordiali saluti
IC redazione
