lunedi` 21 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
29.12.2008 Sarà bene che Sarkozy si dia una mossa
negazionismo e antisemitismo applauditi a teatro

Testata: Corriere della Sera
Data: 29 dicembre 2008
Pagina: 36
Autore: La redazione
Titolo: «Faurisson in scena, polemica a Parigi»

Sarà bene che Sarkozy si dia una mossa. Ecco quel che succede a Parigi, da una brve cronaca redazionale del CORRIERE della SERA di oggi 29/12/2008. Il negazionismo e l'antisemitismo trionfano sul palcoscenico.  Ecco la cronaca:

Lo sterminio degli ebrei con le camere a gas nei lager nazisti? Mai avvenuto. È la tesi che il francese Robert Faurisson sostiene da molti anni. E che gli è valsa la qualifica di «Eichmann di carta» da parte dello storico Pierre Vidal-Naquet, in un saggio incluso nel libro Gli assassini della memoria (ora riedito in Italia da Viella). Ma altri la pensano diversamente: tre giorni fa, il 26 dicembre, Faurisson è stato ospite d'onore nello spettacolo del comico Dieudonné, al teatro Zénith di Parigi. Il celebre autore negazionista, accolto sul palcoscenico da un applauso dei cinquemila spettatori presenti, si è visto conferire un simbolico «premio per l'infrequentabilità e l'insolenza».
Dieudonné, attore originario del Camerun spesso contestato per le sue posizioni antisemite, ha dichiarato di non essere d'accordo su tutto con Faurisson, giustificando il suo gesto provocatorio in nome della «libertà di espressione».
Christine Albanel, ministro della Cultura, si è detta «costernata». Pare che in platea sedesse anche il leader di estrema destra Jean-Marie Le Pen, insieme con alcuni esponenti della sinistra radicale filoaraba.


Per inviare al Corriere della Sera la propria opinione, cliccare sulla e-mail sottostante.
 

lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT