Non si è mai ex-deportati Bruno Maida
Utet Euro 18,00
Chi è stato deportato una volta, sarà per sempre. Porterà sempre con sé il segno di quel tormento, del torto ricevuto, delle notti e dei giorni di paura.
Di questa consapevolezza si fa voce, forte e impietosa, “Non si è mai ex-deportati”, una biografia di Lidia Beccarla Rolfi scritta da Bruno Maida. In appendice al volume si trovano anche i taccuini, finora inediti, scritti dalla Beccarla Rolfi nel lager di Ravensbruck. Fu, questo, il principale campo di concentramento per donne, a 80 chilometri a nordest di Berlino in una zona chiamata la “siberia” della Germania. La giovane maestra elementare italiana vi fu deportata assieme a innumerevoli altre donne (arrivarono fino a 130mila) colpevoli, come lei, di antifascismo, ma anche di essere ebree, testimoni di Geova, zingare. Questo libro vi farà diventare cattivissimi, ma di una cattiveria raccomandabile e anzi necessaria.
Giulio Busi
Il Sole 24 Ore