Il mondo nel 2009, secondo il punto di vista di Iran ed Hezbollah in un inserto del quotidiano torinese
Testata: La Stampa Data: 19 dicembre 2008 Pagina: 20 Autore: Xan Smiley - la redazione Titolo: «L'Iran, corsa nucleare e prove di dialogo - Laurea ad honorem per Hezbollah»
La STAMPA del 19 dicembre 2008 pubblica un inserto intitolato "Il mondo nel 2009". A pagina 20 e 21 l'articolo di Xan Smiley "l'Iran corsa nucleare e prove di dialogo" presenta il regime degliayatollahcome la possibile vittima di un aggressione israeliana:
La prima e la più grande speranza per il governo iraniano nel 2009 è, senza grande sorpresa, che il Paese non sia bombardato da Israele o piuttosto dall'amministrazione americana, specialmente quella uscente, nelle settimane che precedono l'usicta di scena del falco George Bush.
Ricordiamo che il regime iraniano sta cercando di ottenere la bomba atomica, vuole veder sparire Israele dalla faccia della terra, sostiene il terrorismo. Dal 2009, presumibilmente, aspetta il successo per i suoi piani aggressivi e criminali, non di non essere aggredito dai "cattivi" israeliani e americani.
Tuttavia, l'adozione del punto di vista iraniano non può stupire più di tanto, in un inserto che, a pagina 21, dà anche notizia, senz aun commento, di una "Laurea ad honorem per Hezbollah", consegnata tramite lo sceicco Hassan Hamda ad Hassan Nasrallah, che ha espresso
la speranza che un giorno il gruppo sciita riesca a cambiare il volto del Medio Oriente.
L'articolo non spiega come. Ma è noto quale Medio Oriente vorrebbe Hezbollah: un Medio Oriente senza Israele, terreno d'espansione per la rivoluzione islamica khomeinista.
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