Ho lasciato l´Italia adolescente con i miei genitori e mio fratello, per via delle leggi razziali e mio padre era "fascista del 1921"! Ho odiato l´Italia per molti, molti anni, poi ho cercato di essere meno radicale, ma dentro di me non riesco a dimenticare.
Io sono ebrea e non é facile far capire ai figli, nipoti e bisnipoti, quello che significa lasciare la Patria, che ho amato troppo, proprio perché ero Piccola Italiana, e non si dimenticano facilmente le lezioni che ci davano e che erano un vero e proprio "lavaggio cerebrale". Mi sentivo tradita!
Ricevo giornalmente Informazione Corretta che fa onore al suo Nome, e ho letto con piacere l´articolo che avete pubblicato. Non ringrazio, ma spero che continuerete sempre a informare correttamente l´opinione pubblica.
Cordialmente
Carla Mondolfo Mieli