Sul GIORNALE di oggi, 22/11/2008, a pag. 15, una breve redazionale dal titolo "In Italia musulmano il 15% degli abitanti", un titolo che non contiene solo un dato statistico, ma qualcosa sulla quale è opportuno riflettere, Soprattutto senza avere alcun timore politicamente corretto. Leggere le cifre che seguono, dunque, ed in modo del tutto laico, sapere che occorre approntare tutti gli strumenti possibili affinchè l'islam nostrano sia governato da regole democratiche.

L’Italia? In forte declino demografico, come la Russia, la Germania, la Spagna, l’Ucraina e la maggior parte dei Paesi dell’Est. Dunque sempre più esposta alle pressioni migratorie, con una conseguenza: l’aumento della popolazione musulmana, come per altro in tutta Europa.
Secondo il National Intelligence Council, gli islamici potrebbero quasi raddoppiare nella Ue. Oggi sono stimati tra i 15-18 milioni, di cui uno in Italia, ma nel 2025 potrebbero diventare 25-30 milioni.
Quanti nel nostro Paese? Gli esperti non lo precisano ma ritengono che sia ormai troppo tardi per contrastare il calo demografico. E tra 17 anni, almeno il 15% della popolazione in quasi tutti i Paesi europei sarà di origine extrauropea e giovane,

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