Due lettere inviate alla Stampa da un nsotro lettore che pubblichiamo:
Da: Giorgio Bertoldi [mailto:g.bertoldi2005@libero.it]
Inviato: venerdì 31 ottobre 2008 20.01
A: 'lettere@lastampa.it'
Oggetto: Pietre su Aisha
Sono d’accordo con il Vecchio (Man)zella – ah!, dimenticavo “Cronista”. Solo Allah lo sa: e solo Allah sa quando questo fazioso giornalista – si fa per dire- si deciderà ad andare in pensione, liberandoci dalle sue rimembranze volte solo a giustificare ogni nefandezza degli Islamici. Allah è grande – direbbe il (Man)zella: non resta che confidare in Lui.
Giorgio Bertoldi
Da: Giorgio Bertoldi [mailto:g.bertoldi2005@libero.it]
Inviato: sabato 1 novembre 2008 9.47
A: 'lettere@lastampa.it'
Oggetto: Sharia e Corano
Naturalmente non mi aspetto né che pubblichiate né che mi rispondiate: non è mai avvenuto e sarei veramente sorpreso se si verificasse.
Ciò detto vorrei far presente al Man(zella) un (piccolo) particolare. Probabilmente ha ragione lui quando dice che nel Corano non si parla di lapidazione dell’adultera. Il Sacro Testo degli Islamici dice invece – Sura XXIV-an Nur, versetto 2 – “Flagellate l’adultera e [già che ci siamo, nota mia] l’adultero con CENTO colpi di frusta e NON VI IMPIETOSITE nell’applicazione della Legge di Allah se credete in lui”. Ora non è chi non veda come cento frustate, somministrate senza pietà equivalgano, specie nel caso della donna, alla morte, e a una morte crudele.
La distinzione tra sharia e Corano appare quindi alquanto speciosa.
Ma del tutto assurdo, in questo contesto, il paragone tra il Vangelo e l’inquisizione. Qui vi sono orrori a non finire. Là, solo la predicazione dell’amore, anche al di sopra della Legge Ebraica. Chissà se in un momento in cui il cervello del Man(zella) non sia offuscato dai fumi dei cocktail bevuti nei più rinomati alberghi, e soprattutto posti a ragionevole distanza dai fronti di guerra, il Vecchio (e patetico) Cronista non ce la faccia pure lui a capire che il Cristo non disse “amatevi l’un l’altro” senza aggiungere “ma se sono immorali puniteli con crudeltà. Provate a spiegarglielo. Forse voi ci riuscirete, anche se ne dubito fortemente. Ma come sermoneggerebbe il Man(zella) , Allah ci può dare una mano, nella sua grandezza. Certo però che per questo compito, la grandezza di Allah deve essere davvero sconfinata.
Giorgio bertoldi