Dialogo con l'islam, ma senza cedimenti le parole chiare di padre Samir Khalil Samir, la faziosità di Lilli Gruber
Testata: La7 Data: 30 ottobre 2008 Pagina: 1 Autore: Lilli Gruber - Federico Guiglia Titolo: «Otto e Mezzo CHIESA E ISLAM, LA SCOMMESSA DEL DIALOGO»
Il 29 ottobre 2008, La / ha trasmesso una puntata della trasmissione Otto e Mezzo dedicata la dialogo tra Chiesa e Islam, in occasione del Forum tra musulmani e cristiani che avrà luogo in Vaticano tra il 4 e il 6 novembre. Ospiti della trasmissione la dissidente iraniana Shirin Ebadi, il deputato della Lega Matteo Savini e il teologo gesuita, di origine egiziana, Samir Khalil Samir, membro della delegazione della Santa Sede al Forum. Particolarmente chaire e significative le parole di quest'ultimo sulla necessità che le moschee siano solo luoghi religiosi e non anche di propaganda politica e incitamento all'odio e alla violenza. L'intervento di Lilli Gruber, che ha paragonato questa situazione al ruolo svolto dalla chiese nel promuovere la "rivoluzione di velluto" nell'est europeo è stato giustamente giudicato fazioso da Samir. In effetti, non è affatto chiaro come si possa paragonare, come ha fatto Lilli Gruber, un movimento antitotalitario non violento alla predicazione della jihad contro le democrazie occidentali.
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