Concordo perfettamente con quanto detto da Paolo Mieli all'Osservatore Romano. Più si avvicina la beatificazione di Pio XII, più persone come Sussman e la redazione di Informazione Corretta (per fare un esempio) si arrampicano sugli specchi e scadono sempre più in discorsi incomprensibili, frutto di pregiudizi francamente poco motivati. Infatti, si è capito qualcosa delle parole di Danielle Sussmann che codesta testata ha riportato? Si leggono solo una marea di pregiudizi,"presunte" fonti storiche citate che sono assolutamente strampalate e non il frutto di una corretta analisi storica e in ultimo un parlare fatto di troppi "se" e "ma". Non è assolutamente così che si fa un'analisi storica. Presto sarà disponibile la consultazione dell'archivio privato di Papa Pacelli e tutte le nubi si dissolveranno,ma dubito che vi addentrerete in migliaia di documenti, visto che non conoscete il significato del termine "ricerca storica". A voi la verità non interessa, interessa soltanto fare di Pio XII e della Chiesa una spelorca di ladri.
Lasciamo che Mieli faccia il suo lavoro di storico, mentre voi fate solo quello dei ciarlatani.
Pio XII verrà presto beatificato: fateneve una ragione.
Perché il Vaticano non ha reso pubblicamente disponibile tutti i documenti relativi al pontificato di Pio XII durante la seconda guerra mondiale ?
Quando questo sarà stato fatto si potrà incominciare a discutere dei criteri di una corretta ricerca storica.
Cordiali saluti
redazione IC